Rosario 2022: Venezuela, esordio con pioggia di medaglie

A Rosaio (Argentina), nelle prime giornate, gli sportivi della “Piccola Venezia” hanno visitato in 32 occasioni il podio: 11 ori, 8 aregenti e 13 bronzi. Foto cortesia

CARACAS –  Inizio da favola per la spedizione venezuelana nella III edizione dei Juegos Suramericanos de la Juventud. A Rosaio (Argentina), nelle prime giornate, gli sportivi della “Piccola Venezia” hanno visitato in 32 occasioni il podio: 11 ori, 8 argenti e 13 bronzi.

Nella cosiddetta “Cuna de la bandera”, hanno fatto risuonare il “Gloria al Bravo Pueblo”: Alvin Tovar (lotta libera, categoria 45 kg), José Martínez (lotta liberam categoría 92 kg), Kleiber Betancourt (lotta grecoromana, 48 kg), Delfer Parada (lotta grecoromana, 65 kg), Braian Ruíz (lotta grecoromana, 80 kg) a livello maschile.

Il nuotatore Emil Pérez ha portato il più in alto possibile la bandiera del Venezuela con i due ori conquistati: 50 e 100 metri stile  libero. Ma il suo palmares personale si é arricchito anche con gli argenti conquistati nei 50 e 100 farfalla.

Sempre nel nuoto, María Yegres ha mostrato il suo talento vincendo l’oro nei 200 metri farfalla, l’argento nei 400 e 800 stile libero ed il bronzo nei 200 stile libero.

Anche le ragazze hanno dimostrato la loro qualità salendo sul gradino più alto del podio: Alexa Álvarez (lotta libera, 49 kg), Gleymaris Beria (lotta libera, 65 kg), Karla Castillo (lotta libera, 73 kg). Gli sport che hanno arricchito la casella delle medaglie di argento sono stati: basket 3×3, lotta, nuoto e taekwondo.

Nella pallacanestro 3×3, l’argento é arrivato grazie ad Isaiacc Manchego nella gara di tiri da tre, mentre nella lotta libera, Luicelis Castillo ha chiuso al secondo posto nella categoria 43 kg. Il taekwondo ha gioito con gli argenti conquistati da Luis José Peña (48 kg) e Jesús Gregorio González (55 kg).

Il medagliere

Le 13 medaglie di bronzo sono arrivate grazie alle prestazioni in sport come basket 3×3, lotta, nuoto, taekwondo, tennis tavolo e tiro con l’arco.

La squadra che aveva in rosa Jonathan Griman, Gregori Berroterán, Isaiacc Manchego e Carlos Mijares, tutti membri della nazionale Under 18 del Venezuela avevano chiuso la fase a gironi con le vittorie contro Guyana (21-8), Brasile (13-21) e Bolivia (19-9), qualificandosi direttamente ai quarti di finale dove ha battuto il Paraguay. Poi ha perso l’imbattibilità in semifinale con l’Uruguay: ko 18-15. I “charrúas” in finale hanno superato il Cile (21-13), mentre la Vinotinto ha superato nella finalina per il bronzo 21-19 il Brasile.

Nel nuoto la bandiera del Venezuela ha sventolato sul podio grazie alla staffetta 4 x 100 stile libero (in questa squadra c’era lo squalo del CIV di Caracas: Sebastián Terán), 4×100 femminile (la sirena targata CIV di Caracas Annabella Díaz era nel gruppo) e 4×100 misto.

Il taekwondo ha apportato 4 bronzi al medagliere creolo grazie ai colp di José Rodriguez (-73 kg), Ronald López (+73 kg), Anyelismar Stefany (-63kg) e Eugenia Villalba (+63 kg).

Nel tennis tavolo Céasar Castillo si é appeso al collo il bronzo, stesso discorso per Sebastián Ávila nel tiro con l’arco.

(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)

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