Traghetti vetusti e prezzi alti, multa 3,7milioni a C&T

Un traghetto Caronte & Tourist nel porto di Messina. ANSA/DOMENICO TROVATO

ROMA.  – Traghetti con un’età media di 27 anni e prezzi troppo alti per il servizio reso: con queste motivazioni l’Autorità Antitrust ha fissato una multa di 3,7 milioni per la compagnia di navigazione Caronte & Tourist rispetto ai servizi resi nello Stretto di Messina. Replica la società: “tuteleremo le nostre ragioni”.

L’Autorità – spiega una nota – ha accertato che C&T, in posizione di assoluta dominanza nel traghettamento passeggeri con auto al seguito sullo Stretto di Messina, ha sfruttato il suo potere di mercato per applicare prezzi ingiustificatamente gravosi per i consumatori. L’analisi di eccessiva onerosità è stata effettuata applicando un test in due fasi: le tariffe applicate ai passeggeri con autoveicolo risultano sproporzionate rispetto ai costi sostenuti (eccessività) e tale sproporzione è irragionevole rispetto al valore del servizio reso (iniquità).

Per la valutazione di eccessività – spiega l’Antitrust – sono stati utilizzati vari test e tutti hanno fornito risultati univoci: esiste una significativa sproporzione tra i ricavi e i costi di C&T nell’offerta di servizi di traghettamento di passeggeri con auto al seguito. I prezzi sono risultati anche iniqui, ossia irragionevolmente sproporzionati rispetto al confronto con benchmark internazionali.

Infatti, C&T aplica tariffe molto più elevate rispetto agli operatori attivi su rotte comparabili, che peraltro offrono servizi decisamente più evoluti. Il differenziale di prezzo rispetto al benchmark non è dunque giustificato dal livello qualitativo del servicio offerto: la flotta di C&T è caratterizzata da un’età media molto elevata (27 anni) e il servizio di traghettamento viene giudicato scarso dalla maggioranza degli utenti.

Secondo l’Autorità Antitrust, l’illecito concorrenziale è grave anche considerando l’area geografica interessata, ossia lo Stretto di Messina; il potere economico di C&T; la tipologia di servizio erogato, che risulta indispensabile per i circa 10 milioni di persone che ogni anno – abitualmente o solo nel periodo estivo – devono attraversare lo Stretto di Messina con il proprio autoveicolo.

“C&T – replica la società – ha posto sempre grande attenzione ai prezzi praticati per l’offerta del servizio di attraversamento dello Stretto. Sono anche stati commissionati studi economici da parte di professionisti di primario rilievo che hanno elaborato analisi di benchmark con operatori attivi a livello nazionale ed estero, soprattutto tra compagnie non destinatarie di contributi pubblici, come appunto è notoriamente Caronte & Tourist che  non potrà che tutelare le proprie ragioni in sede giurisdizionale”.

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