Golf Masters: Woods perde colpi, Usa celebrano ritorno

Tiger Woods saluta al pubblico .
Tiger Woods saluta al pubblico. Immagine d'archivio.

ROMA.  – Acclamato in campo, celebrato dai media. La stampa Usa ha dedicato pagine e pagine al ritorno in campo – 508 giorni dopo l’ultima volta e a distanza di 14 mesi dal grave incidente d’auto che ne ha messo a rischio la carriera – di Tiger Woods al The Masters.

Per il Washington Post, quest’anno ad Augusta ci sono due Masters, “uno che riguarda Tiger Woods e poi quello inerente gli altri 89 giocatori in gara”, dalle sicure qualità ma messi in secondo piano dal rientro, l’ennesimo ma forse il più difficile, di “The Big Cat”.

A giudizio del New York Times, il californiano ha mostrato subito “lampi di grandezza e qualche segno di fatica”, mostrando “un aspetto arrugginito, timido ad inizio gara e sorridente al termine del primo giro. E anche se a volte è sembrato fuori allenamento, ha affrontato solo con qualche smorfia i numerosi saliscendi dell’Augusta National Golf Club.

I danni alla gamba destra, ricostruita con placche e viti, sono risultati più evidenti nella sua titubanza ad accovacciarsi dietro la pallina da golf, come faceva una volta per leggere al meglio i putt da imbucare”. Tant’è, secondo il Wall Street Journal, quello del californiano è stato un “ritorno sbalorditivo, all’interno di un’atmosfera elettrica” come quella degli spettatori, i “patrons”, a Magnolia Lane. Con Tiger che, per USA Today, ha riassaporato “quel ruggito del pubblico a lui familiare, mandando subito un avvertimento ai suoi avversari”.

Decimo al termine del primo round, il cannibale del green non ha però iniziato al meglio il secondo giro, con tre bogey nelle prime quattro buche giocate. Un segnale preoccupante, che fa perdere terreno al 46enne di Cypress. Intanto, rischiano l’uscita al taglio i due azzurri. Francesco Molinari, quinto nel 2019 (nell’anno della quinta “Green Jacket” indossata da Woods), sta provando ora a raddrizzare una situazione difficile creatasi nel primo round, chiuso dal torinese all’82/o posto. Ora in rimonta (-1 di giornata dopo 12), l’azzurro cerca il pass per i due round finali.  Più complicata la situazione del vicentino Guido Migliozzi, in forte ritardo.

Tra i big indietreggia il sudcoreano Sungjae Im (secondo nel 2020), che era stato il protagonista delle 18 buche di apertura e nel secondo non è riuscito a ripetersi.

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