ROMA. – Manca l’oro ma gli azzurri si fanno comunque onore e alla sesta giornata delle Paralimpiadi invernali di Pechino 2022 portano a casa due argenti pesanti che fanno salire l’Italia a 4 medaglie complessive.
Sugli scudi, ancora una volta Giacomo Bertagnolli, già oro nella supercombinata alpina e argento in supergigante: nella nottata italiana si è preso un altro argento nello slalom gigante visión impaired con il tempo di 1’51″02, con la sua guida Andrea Ravelli secondi solo all’irraggiungibile Johannes Aigner.
Con il portabandiera azzurro, si distingue anche uno strepitoso René De Silvestro, secondo nello slalom gigante di categoria sitting: é alla sua prima medaglia.
“Purtroppo manca la medaglia d’oro – si è rammaricato a fine gara Bertagnolli – Abbiamo disputato due belle manche ma loro sono stati più bravi, non si può sempre voler tutto, lo prenderemo come insegnamento per il futuro, vuol dire che qualcosa abbiamo sbagliato”. Oggi a sciare meglio di lui, solo un grande Aigner, autore di una seconda prova ineccepibile chiusa con il tempo di 1’49″34: “É comunque una medaglia d’argento e non bisogna lamentarsi – ha proseguito l’alfiere azzurro – Da qui bisogna ripartire per riprenderci l’oro (che Bertagnolli ha comunque vinto. Sono migliorato tanto ma gli altri hanno fatto come me se non di più. Con Aigner sarà una battaglia dura da qui fino a Milano Cortina. Le gare si vincono se tiri fino in fondo: ora testa allo Slalom, dove vogliamo fare bene”.
“Una giornata sicuramente positiva, c’è il rammarico per non aver centrato la ciliegina sulla torta ma l’argento di Giacomo è uno straordinario risultato considerata la prestazione superba dell’austriaco”, il commento del presidente del Comitato italiano paralimpico Luca Pancalli, che ha tenuto a celebrare anche “l’incredibile argento di René, sono felice per lui ma anche per il movimento del sitting. Speriamo di ricominciare a ricostruire da questi giovani ragazzi un movimento nell’attesa di Milano-Cortina”, ha aggiunto Pancalli.
Per De Silvestro, si tratta della prima medaglia paralímpica dopo la partecipazione a PyeongChang: “Per me significa tanto – ha specificato l’azzurro – Vuole dire che sono molto migliorato dopo PyeongChang, significa tanto anche per chi mi ha allenato e per i miei familiari che sono in Italia. Ora l’obiettivo è lo Slalom, posso dire la mia, spero in un’altra medaglia”. In virtù delle due medaglie di oggi, l’Italia guadagna una posizione nel medagliere generale con 4 podi, con un oro e tre argenti.
