Gasperini: Bayer solido ma è solo primo tempo

L'allenatore dell'Atalanta Gian Piero Gasperini richiama asi suoi giocatori
L'allenatore dell'Atalanta Gian Piero Gasperini. ANSA/GIORGIO BENVENUTI

BERGAMO.  – Malinovskyi e Muriel, l’ucraino e Boga o 4-2-3-1 come in campionato con Pasalic o Miranchuk falso nueve? La vigilia dell’ottavo di andata di Europa League col Bayer Leverkusen non scioglie i dubbi dell’Atalanta, anche se Gasperini difende la sua unica prima punta di ruolo, opaca nella ripresa a Roma: “Muriel fa sempre la sua parte, a volte ci riesce meno. Zapata? É una sola defezione, più Ilicic che non è in lista Uefa. Mica sono dieci”.

Il tecnico non sottovaluta certo l’avversario: “É il peggiore da incontrare. Solidissimo, veloce, capace di attaccare e difendersi, ha sfiorato l’impresa col Bayern Monaco. Noi useremo le nostre caratteristiche: domani sarà soltanto il primo tempo”.

I bergamaschi non vivono un momento felice, avendo perso mcontatto dal quarto posto dopo il ko coi giallorossi: “C’è molta carne al fuoco. Restiamo in corsa anche in campionato, che è lungo 11 partite – obietta Gasperini -. Da gennaio abbiamo affrontato quasi tutte le migliori giocandocela sempre nonostante un periodo negativo per Covid, infortuni e tanti episodi che ci hanno penalizzati”.

Marten de Roon, mentre a Zingonia s’è rivisto Ilicic ad assistere da bordocampo alla rifinitura dei compagni, tocca la presenza numero 250: “Segnai alla prima, ferragosto 2015, in Coppa Italia nel 3-0 al Cittadella. Ma la più importante è stata il 3-1 al Sassuolo a Reggio Emilia (26 maggio 2019, ndr): lì ci qualificammo alla Champions per la prima volta. Siamo sempre stati bravi ad attaccare, creare occasioni e far gol: l’avversario è duro, ma vogliamo vincere per il nostro pubblico, che ci spingerà perché sa che in casa fatichiamo di più”.

Dall’altro fronte, massima considerazione: “L’Atalanta difende compatta e aggressiva, il suo punto di forza è la squadra – premette Gerardo Seoane, l’allenatore dei renani -. Ci si aspetta un gioco offensivo, ma serve equilibrio anche in considerazione del ritorno, perché i gol in trasferta non valgono più doppio ed entrambi sappiamo esprimerci bene anche fuori. Wirtz e Diaby hanno un talento offensivo superiore, ma cerchiamo di giocare da squadra. A quelli dello Young Boys, che ho allenato, ho chiesto qualcosa, avendo incontrato i nerazzurri nel girone di Champions: mi hanno riferito quant’è difficile creare situazioni da gol su questo campo”.

Un amarcord anche per il portiere Lukas Hradecky, che qui parò un rigore al collega Sportiello nel Trofeo Bortolotti il 7 agosto 2016: “Giocai e vinsi con la maglia dell’Eintracht Francoforte – chiude -. L’Atalanta è una squadra con un gioco molto offensivo e aggressivo, sono sicuro che sarà una partita emozionante”.