ROMA. – La Champions League entra nel vivo, con le prime sfide di ritorno degli ottavi, e domani regalerà il primo verdetto: uno fra Real Madrid e PSG verrà estromesso dalla competizione più importante d’Europa e sarà un verdetto clamoroso.
Comunque vada. Il risultato dell’andata – 1-0 a favore dei francesi – ha lasciato spazio a qualsiasi soluzione finale. I ‘Blancos’ di Carlo Ancelotti puntano al ribaltone, Messi e compagni a proseguire il cammino.
In questi sfide da dentro o fuori, da tutto o niente, c’è poco spazio per le illusioni e l’imponderabile, soprattutto quando ci sono di mezzo certi campioni. “Abbiamo avuto modo di svolgere un certo lavoro atletico, puntato sull’aspetto fisico; a Parigi non abbiamo giocato bene, domani abbiamo fiducia di disputare una grande partita. Il miglior Real Madrid può competere con il miglior Paris Saint-Germain; abbiamo visto il miglior PSG all’andata, domani vedremo il miglior Real Madrid. Karim Benzema? Sta bene, è tornato a essere il Benzema che era prima di infortunarsi”, le parole rassicuranti di Carlo Ancelotti, alla vigilia della grande sfida.
“All’andata – aggiunge – non siamo riusciti a giocare come avevamo programmato: abbiamo sofferto di più la loro pressione in attacco. Non siamo riusciti a trovare buone occasioni per attaccare fin dall’inizio, ecco cosa è successo. Penso che il contributo dei tifosi sarà molto importante, dobbiamo giocare la partita che vogliono i tifosi, disputeremo la partita che vogliono i tifosi”. Ancelotti ha un solo dubbio: il recupero del tedesco Toni Kroos. “Non è al 100%, non può giocare questo tipo di partite. Se penso che Kroos domani sarà al 100% gioca, se penso che sarà al 95% resta fuori”.
Anche Mauricio Pochettino ha i suoi bei problemi: riguardano Kylian Mbappé, “promesso sposo” del Real ha subito una botta, la sua presenza è a rischio. “Mbappé sta bene – le parole del tecnico -. Ha avuto dolore subito dopo aver subito un colpo ma, dopo un paio d’ore, camminava normalmente. Speriamo possa giocare senza problemi in questa sfida importante”.
L’argentino poi aggiunge: “C’è un solo modo per difendere l’1-0 a nostro favore maturato all’andata: conquistare un’altra vittoria. A Madrid giocheremo per questo. Lo abbiamo fatto a Parigi, dobbiamo ripeterci domani in trasferta. Anche se, sarà una partita diversa rispetto a quella dell’andata”. A propósito del dualismo fra i pali Navas-Donnarumma, Pochettino spiega: “Dovremo giocare con un portiere, questo è chiaro. Ho pazienza con i giornalisti, perché da otto mesi mi pongono la stessa domanda. Siamo fortunati ad avere in rosa due grandi portieri, la società ha voluto così. Sono due numeri uno e domani prenderò una decisione”.
