Amazzonia: Bolsonaro, serve potassio anche delle riserve indios

(ANSA) – BRASILIA, 02 MAR – Il presidente brasiliano, Jair Bolsonaro, ha proposto di estrarre potassio in Amazzonia, includendo anche le riserve indigene, per sostituire la probabile mancanza di fertilizzanti importati dalla Russia, nel frattempo colpita dalle sanzioni economiche applicate da Stati Uniti, Ue e altri Paesi per aver invaso l’Ucraina. “Con la guerra Russia-Ucraina corriamo il rischio di una mancanza di potassio o di un aumento del suo prezzo. La nostra sicurezza alimentare e l’agro-business hanno bisogno di misure che ci permettano di non dipendere da qualcosa che abbiamo in abbondanza” in Amazzonia, ha scritto sui social Bolsonaro. Due settimane fa, il leader di destra è andato a Mosca per accordi commerciali che includevano la fornitura di fertilizzanti. Il tutto prima che Vladmir Putin decidesse di invadere l’Ucraina. Nell’incontro con il presidente russo, Bolsonaro ha tra l’altro ribadito la “sovranità” del Brasile sull’Amazzonia. Nel suo post odierno, il capo dello Stato ha proposto di accelerare l’approvazione di un disegno di legge del 2020 che “consente l’esplorazione di risorse minerarie nelle terre indigene” per “risolvere” il problema della mancanza di fertilizzanti. (ANSA).