CARACAS – A solo un’ora e mezza di viaggio da Santiago del Cile c’é Viña del Mar: una città che affascina i visitatori con le sue spiagge romantiche e le eccellenti infrastrutture turistiche, commerciali ed enogastronomiche. La località cilena é nota come “città giardino” perché ha fiori ovunque, dal famoso orologio di Viña del Mar alle piante appese per le strade: è anche rinomata per i suoi bellissimi paesaggi e dal 1960 per il Festival della Musica di Viña del Mar.
Oggi, alle 18:15 (ora di Caracas), questa città ospiterà la sfida Everton – Monagas. A fare da palcoscenico a questa gara valevole per il secondo turno de prleiminari della Coppa Libertadores sarà lo stadio Sausalito. I “Guerreros del Guarapiche” approfittando dell’ambiente musicale che gira intorno a questa città tenterà di intonare il sacro grido del gol, ma dovranno prima fare i conti con l’Everton.
I denominati “oro y cielo” vogliono approfittare del fattore campo per affrontare la gara di ritorno con un leggero vantaggio. Va ricordato che anche nella zona Canmebol é stata eliminata la regola del gol in trasferta.
In questo 2022, l’Everton ha disputato tre gare ufficiali, tutte valevoli per il campionato cileno e dove ha colezzionato: una vittoria (2-0 contro il Coquimbo Unido), un pareggio (1-1 in casa dell’Unión Española) ed una sconfitta (2-0 all’esordio contro il Colo Colo).
L’ultima volta che i “Ruleteros” hanno disputato la fase a gironi della Coppa Libertadores e stato nel 2009, allora sfidarono Lanús, Chivas de Guadalajara e Caracas. Chiusero al terzo posto alle spalle dei Rojos del Ávila ed il Rebaño Sagrado.
Dal canto suo, il Monagas si é qualificato per la competizione continentale dopo aver chiuso la “Fase Final A” della Liga Futve al terzo posto con 17 punti ad una sola lunghezza della coppia di testa Caracas-Deportivo Táchira.
In questo 2022, la formazione allenata Jhonny Ferreira non ha ancora disputato gare valevoli per la Primera División, fará il suo esordio questo fine settimana.
Il Monagas ha fatto il suo esordio nel 2018 nella Coppa Libertadores, in quell’occasione affrontó Cerro Porteño (Paraguay), Defensor Sporting (Uruguay) e Gremio (Brasile). L’unica vittoria arribó il 25 aprile quando superó per 1-0 la formazione charrúa a Maturín.
(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)
