Baseball: consegnati i premi “Los Grandes de la LVBP”

CARACAS – In un noto albergo della capitale venezuelana si é svolta la cerimonia di premiazione “Los Grandes de la LVBP”. Il primo a salire sul podio dei vincitori, nell’evento che ha radunato ai migliori della “pelota” venezuelana della stagione 2021-2022, é stato lo statunitense Jackson Stephens dei Cardenales de Lara che ha ricevuto il José “Carrao” Bracho che va tra le mani del miglior lanciatore dell’anno.

“É un onore vincere questo riconoscimento! Grazie per aver creduto in me! Ti da una carica in più sapere che ti sei guadagnato quella fiducia” ha dichiarato durante l’evento il giocatore dei Cardenales.

Il closer Bruce Rondón che é stato uno dei perni dei Navegantes del Magallanes nella regular season ha portato a casa il premio “Cerrador del año”.

“Quando sono arrivato dal Messico, mi sono proposto la meta di vincere questo riconoscimento e con l’aiuto del manager (Wilfredo Romero, n.d.r.) ci sono riuscito” sono state le parole di Rondón nella festa dei “Los Grandes de la LVBP”.

Il terzo della lista dei vincitori é stato Wilfredo Romero del Magallanes che si é aggiudicato il “Manager del Año”.

“Devo ringraziare Dio, i ragazzi e la squadra in generale. L’importante é stato mantenere la personalità e la fiducia anche quando i risultati erano negativi” spiega Romero.

Poi é stato il turno del “Novato del Año” Jermaine Palacios dei Cardenales de Lara.  “É un sogno che si avvera, sono cresciuto a Guigue nello stato Carabobo e visitavo sempre lo stadio José Bernardo Pérez e vedevo le giocate di campioni come Edgardo Alfonso e Richard Hidalgo” ha confessato Palacios in un comunicato stampa.

Dopo il giocatore dei “pajaros rojos” é stato chiamato sul podio Balbino Fuenmayor dei Caribes de Anzoátegui che si é aggiudicato “Jugador más valioso” e “Regreso del Año”.

“La scorsa stagione è stata molto dolorosa per me, è stata molto frustante e difficile. Ma il supporto familiare mi ha aiutato a superare questo difficile momento. Molta gente mi vede come uno slugger, ma io cerco soltanto di mettere la palla in gioco” confessa Fuenmayor.

Niuman Romero, vincitore del Productor del Año non era presente all’evento per impegni personali.

Anche Víctor Davalillo e Jesús “Chivita” Lezama erano presenti all’evento. Lezama ha ricevuto un riconoscimento come tifoso storico dei Leones

(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)

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