Sci: doppio slalom a Zagabria, Vinatzer punta al podio

Alex Vinatzer in azione nello Slalom del Alpine Skiing World Cup in Alta Badia.
Alex Vinatzer in azione nello Slalom del Alpine Skiing World Cup in Alta Badia. Archivio.ANSA/ANDREA SOLERO

ZAGABRIA.  –  É ancora una volta Zagabria ad ospitare le prime gare dell’anno della Coppa del mondo di sci alpino con due gare di slalom speciale sulla collina di Sljeme, alle porte della capitale croata. Domani tocca allo slalom donne (ore 12,30 e 16,05) e mercoledì a quello uomini con manche pomeridiane alle 15,30 e 18,45.

Nella gara delle donne, come si sa da tempo, l’Italia ha ancora poco da dire e manderà in pista Lara Della Mea, Marta Rossetti, Anita Gulli, Sophie Mathiou, dato che Vera Tschurtschenthaler è stata fermata in extremis da una positività al Covid-19. Federica Brignone ha invece preferito disertare l’appuntamento per concentrarsi sulle discipline per lei più importanti, soprattutto gigante e superG.

La favorita per domani, e dominatrice della passata edizione, è la slovacca Petra Vhlova ma dovrà vedersela anche con la statunitense Mikaela Shiffrin, la quale sembrava ancora ferma a causa del contagio che l’aveva obbligata a disertare le due prove di fine anno a Lienz. Invece, l’ultimo tampone è risultato negativo e così la regina dei pali stretti potrà difendere la sua leadership nella classifica generale.

Mercoledì sarà invece il turno degli uomini con l’Italia che schiererà Stefano Gross, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer, Tommaso Sala e Simon Maurberger. Tre degli azzurri in gara hanno precedenti molto positivi sulla pista croata. Al momento il più in forma è Vinatzer che, proprio un anno fa conquistò, con un terzo posto, il primo dei suoi due podi in coppa: ovviamente l’azzurro punta fare il bis. L’altro nome buono è quello del veterano Razzoli, reduce da un nono e un settimo posto, e che è di certo il più regolare ai vertici nel team azzurro.

Oltretutto, anche l’emiliano ha un rapporto speciale con Zagabria, dove fu terzo nel 2009 e vinse nel 2010 davanti all’altro azzurro Moelgg, che a sua volta vinse nel 2017. Se i precedenti vogliono dire qualcosa, un podio mercoledì potrebbe quindi uscire, nonostante la presenza di avversari di notevole valore come il francese Clement Noel, gli austriaci Marco Schwarz e Manuel Feller e il norvegese Henrik Kristoffersen. Intanto, la Fis ha annunciato che sarà Wengen la sede per recuperare il superG cancellato la settimana scorsa a Bormio. Nel centro svizzero ci saranno così dal 13 al 16 gennaio un superG, due libere ed uno slalom

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