BOGOTA. – Intensi scontri fra dissidenti delle Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc) e militanti dell’Esercito di liberazione nazionale (Eln) hanno causato molte vittime nel dipartimento colombiano di Arauca e il mterritorio venezuelano.
Secondo Radio Caracol di Bogotà non esiste un bilancio ufficiale di queste vittime, ma fonti locali parlano di almeno 20-22 morti, non ancora confermati ufficialmente.
In una intervista con l’emittente il sindaco del comune di Arauquita, Etelivar Torres, ha affermato che la situazione è molto complessa e ha chiesto al presidente, Iván Duque; all’Alto Commissario per la pace e alle organizzazioni per i diritti umani di agire nell’area per frenare le violenze.
Torres ha infine indicato che stamani si terrà un consiglio di sicurezza per valutare la complessa situazione dell’ordine pubblico e adottare le necessarie misure per riportare la pace fra la popolazione..
Infine il quotidiano El Tiempo precisa che Tame, Fortul e Saravena sono le località dove si sono verificati gli scontri tra questi gruppi illegali, che si battono per il controllo delle attività illecite nel territorio, ed in particolare del traffico di droga.
