COURCHEVEL. – Due uscite già nelle prime manche dei due slalom gigante disputati sinora in questa stagione e per Marta Bassino poteva diventare un problema serio soprattutto a livello psicologico. Invece la piemontese non è detentrice per caso della coppa di gigante ed ha non solo il talento ma anche la grinta e la forza d’animo di una vera campionessa. E così a Courchevel Bassino è tornata sul podio nel terzo gigante stagionale scacciando un incubo ormai incombente.
Il gigante 2 di di Courchevel è stato vinto dalla svedese Sara Hector – 29 anni e secondo successo in carriera arrivato sette anni dopo il primo – in 2.13.03 . Alle sue spalle la statunitense Mikaela Shiffrin in 2.13.38 mentre Bassino ha chiuso ottima terza in 2.13.63. Per lei è il podio n.13 in carriera.
“E’ un risultato che ci voleva, avevo bisogno di ritrovare la mia sciata, un po’ di fiducia: questo podio per me vale tanto, in un’inizio di stagione più faticoso rispetto agli anni passati. Sono felice, questo mi darà tanta consapevolezza di essere lì e potermela giocare. A Natale torno a casa, per poi passare a Lienz per chiudere al meglio l’anno e pensare al 2022”.
Per il resto della squadra azzurra c’è purtroppo invece poco da dire: Sofia Goggia è uscita come ieri già nella prima manche. Questo significa che a Courchevel l’azzurra non ha raccolto punti lasciando via libera a Shiffrin che con un primo ed un secondo posto nelle due gare francesi è salita a 750 punti in classifica generale lasciando Sofia ferma a 635.
Goggia – velocista eccellente – deve con calma ritrovare sicurezza anche in gigante. Fuori sono poi finite anche Elena Curtoni e, nella seconda manche, pure Federica Brignone per un errore sul muro finale dopo essere stata 7/a nella prima discesa . Dopo la pausa natalizia, la prossima tappa di coppa del mondo sarà in Austria, a Lienz, per le ultime due gare del 2021: un gigante ed uno speciale il 28 ed il 29 dicembre.
