Luci e Grandeur: Parigi 2024 sulla Senna fa discutere

Il fiume Senna di Parigi.

PARIGI.  –  Un progetto faraonico, senza precedenti, per la prima volta la cerimonia inaugurale delle Olimpiadi si svolgerà non solo fuori da uno stadio, ma su un fiume. Sarà la Senna, secondo quanto annunciato dal Comitato olimpico e quanto si può vedere in spettacolari video e foto oggi diffusi sul web, lo sfondo dello show di apertura delle Olimpiadi Parigi 2024.

Anche se, accanto alle prime esclamazioni di meraviglia, sono già arrivate le polemiche per la sicurezza, che sembra difficile da assicurare per atleti e pubblico, con 600.000 spettatori ipotizzati.

L’avvio dei Giochi parigini era stato annunciato con la spettacolare scenografia sulla Senna dal presidente Emmanuel Macron quando ancora non si erano concluse le Olimpiadi giapponesi, lo scorso mese di luglio. E la cerimonia inaugurale del 2024 dovrebbe rappresentare proprio un’ideale compensazione di quegli spalti deserti alla sfilata degli atleti di Tokyo 2020 e i giapponesi fuori dallo stadio o davanti alle tv.

In questi mesi le riunioni infuocate si sono succedute al ministero dell’Interno, in prefettura, alla direzione di polizia. Il rompicapo era tutto disegnato nella piantina dettagliatissima che ogni membro della delegazione interministeriale ai Giochi aveva a disposizione. Nulla, neppure un metro quadrato delle rive del fiume – sia i marciapiedi sia i Lungosenna più alti – è sfuggito alla progettazione. Ogni ponte, lungo i 6 chilometri di percorso, ha la sua funzione nella sorveglianza e nella protezione, oltre che il suo ruolo nella spettacolare cerimonia. Una rappresentanza è anche andata in trasferta a Londra per consultare gli organizzatori del Giubileo della Regina nel 2012, che fu celebrato con una spettacolare parata di 1.000 battelli sul Tamigi.

Dieci giorni fa, la convalida delle conclusioni da parte del Comune di Parigi e l’accordo fra tutte le parti in causa su 600.000 spettatori, punto di caduta fra chi voleva arrivare addirittura a due milioni e chi voleva limitare a 250.000 gli accessi. Il comitato organizzatore vuole considerare la cifra sottoscritta come “un minimo”, ricordando a tutti che ricadranno sotto la sua responsabilità le tribune lungo le rive, con i posti a pagamento. Il comitato stesso farà ricorso a società di sicurezza private. Sui Lungosenna alti, niente traffico di auto e responsabilità della sicurezza allo stato, che mobiliterà 90 unità di gendarmi e poliziotti mobili, ognuna di 60-70 agenti.

Ribattezzata “Hollywood sur Seine”, la cerimonia coinvolgerà anche 160 imbarcazioni su cui sfileranno gli atleti di oltre 200 delegazioni fra il pont d’Austerlitz e il pont d’Iéna, che dovranno essere scandagliate da sommozzatori dell’antiterrorismo.

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