Nuovo incontro fra Putin e Xi per cementare l’intesa

In un'immagine d'archivio, il Presidente russo, Vladimir Putin, e quello cinese Xi Jinping al Kremlin.In un'immagine d'archivio, il Presidente russo, Vladimir Putin, e quello cinese Xi Jinping al Kremlin.
In un'immagine d'archivio, il Presidente russo, Vladimir Putin, e quello cinese Xi Jinping al Kremlin. (Photo by Alexey DRUZHININ / SPUTNIK / AFP)

MOSCA.  – Vladimir Putin e Xi Jinping si vedranno mercoledì prossimo, in videoconferenza, per fare il punto della situazione in un momento in cui, su entrambe le sponde del supercontinente euroasiatico, le frizioni aumentano.

Da una parte, infatti, c’è l’Ucraina e dall’altra Taiwan – oggetti del contendere con l’Occidente speculari, per Mosca e Pechino. Dunque meglio vedersi per un bello scambio di vedute, tanto più che torna utile un bell’anniversario, ovvero i 20 anni del trattato di “buon vicinato” tra Russia e Cina.

“Le parti riassumeranno i risultati del lavoro congiunto nel 2021 per lo sviluppo del partenariato strategico russo-cinese e discuteranno le priorità della cooperazione in futuro”, recita un comunicato diffuso dal Cremlino. I due leader hanno anche in programma di scambiare opinioni “su questioni globali e regionali urgenti”, spiega la nota. Dicitura lasca che lascia aperta la porta ad ogni congettura. Sta di fatto che Putin la settimana scorsa prima è volato in India per incontrare Narendra Modi – e in quell’occasione sono stati firmati molti contratti di peso, senz’altro sul fronte degli armamenti ma non solo – e poi ha parlato faccia a faccia con Joe Biden, in un bilaterale che pare aver messo in moto molteplici processi.

L’appuntamento tra Putin e Xi sa dunque di una tessera di un mosaico ben più complesso. Russia e Cina sono ormai legate da una special relationship sempre più stretta, agiscono di concerto al Consiglio di sicurezza dell’Onu, conducono esercitazioni militari di crescente importanza. Ma il 75% degli investimenti diretti in Russia sono ancora di matrice europea e l’interscambio commerciale Russia-Ue è ancora il doppio di quello con Pechino. Putin lo sa bene. Inoltre i negoziati che ora dovrebbero partire con gli Usa (e la Nato) per arrivare a un nuovo trattato sulla sicurezza europea potrebbero avere delle implicazioni anche sulla Cina (per esempio le eventuali intese sui missili a medio e corto raggio).

(di Mattia Bernardo Bagnoli/ANSA).

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