Trenitalia, Corradi: orario invernale è nuovo inizio

Persone di fronte al tabellone degli arrivi e partenze consultando i ritardi e cancellazioni dei treni alla stazione Termini. Roma
Schermo con le partenze dei treni.alla stazione Termini. Roma, ANSA/MASSIMO PERCOSSI

MILANO.  – L’orario invernale di Trenitalia in vigore dal prossimo 12 dicembre segna il “nuovo inizio” per il trasporto ferroviario dopo oltre 18 mesi di pandemia.

Lo ha detto l’amministratore delegato di Trenitalia (gruppo Fs) Luigi Corradi sottolineando che “inizia un nuovo viaggio, stiamo cercando sempre di più di fare qualcosa di nuovo, vogliamo essere più vicini possibile a chi prende il treno per organizzare un servizio diverso con i vari servizi più integrati tra loro, all’insegna dell’intermodalità”.

Così tornano le Frecce non-stop tra Milano e Roma, si amplia il servizio dei supertreni veloci, viene ridisegnata la rete degli intercity, sviluppando anche i treni notturni  e arrivano nuovi convogli nel servizio regionale, che con una media di 1,1 milioni di viaggi venduti al giorno, si riavvicina agli 1,6 milioni pre-covid, dopo il tracollo del 2020, quando fu toccato un massimo di 800mila viaggi. A fine anno poi si avvererà il “sogno” di Trenitalia, con l’avvio del servizio Frecciarossa tra Milano e Parigi, per arrivare poi in Spagna a fine 2022.

Sul territorio nazionale a partire dal prossimo 12 dicembre “oltre 230 Frecce uniranno fra loro le grandi città – ha detto Corradi –  con 6 Frecciarossa al giorno in più tra Roma e Milano”, dove rientreranno in servicio 4 Frecciarossa non-stop”. Previsti in orario “più collegamenti verso il Sud con maggiore frequenza, treni diretti e soluzioni integrate treno+bus per raggiungere porti e aeroporti in tutta Italia, collegando fra loro le porte di accesso al Paese”.

Saranno poi attivi 94 Intercity per “offrire una capillarità del servizio con il massimo del confort anche dove non arrivano le Frecce” e 24 Intercity Notte. L’obiettivo è “collegare le medie località e i capoluoghi di provincia – ha spiegato Corradi – passando per i luoghi turistici e per raggiungere importante eventi culturali in tutta Italia con collegamenti senza cambi”.

Nuove destinazioni anche nel Servizio Regionale, che con 6.800 treni quotidiani, per “visitare luoghi di alto valore cultuale e paesaggistico, anche in sella alla propia bicicletta, grazie agli oltre 20mila posti bici disponibili al giorno, con punti di ricarica per le e-bike”. La flotta regionale, già rinnovata per circa il 50%, vedrà nel 2022 l’arrivo di 105 nuovi treni, mentre tutti i nuovi treni in servizio “consumeranno il 30% in meno”, sottolinea il manager.

Quanto alla Francia, il gestore sarà Trenitalia France, già Thello, che curava il servizio notturno per Parigi e diurno per Nizza. “É una startup – spiega Corradi – e il servizio potrà essere incrementato in base ai risultati”. Il percorso sarà via Torino in Alta Velocità per proseguire poi per Lione, collegata alla Capitale con la rete dell’Alta Velocità francese. In Spagna invece sono in corso le pratiche per l’omologazione del Frecciarossa 1000, studiato peraltro per circolare in 7 Paesi dell’Ue.

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