Calcio: Milan e Pioli ancora insieme, rinnovo fino 2023

L'allenatore della Fiorentina Stefano Pioli.
L'allenatore del Milan Stefano Pioli. ANSA/EMANUELE PENNACCHIO

MILANO. – Stefano Pioli e il Milan insieme per un’altra stagione. il tecnico rossonero rinnova fino al 30 giugno 2023 con opzione per la stagione successiva. Un prolungamento di contratto che era nell’aria da settimane e che oggi è stato messo nero su bianco, due giorni dopo il grande successo a Madrid contro l’Atletico.

“Mi auguro di poter vivere tante emozioni su questa panchina, siamo ambiziosi e vogliamo continuare così”: la soddisfazione del tecnico nelle prime parole dopo l’ufficialità. Il club dà fiducia all’allenatore e lo premia per i risultati ottenuti con una squadra giovane, da far crescere, anche quando ha dovuto dire addio a due giocatori fondamentali come Donnarumma e Calhanoglu. Mai una polemica, mai una frase fuori posto, Pioli ha sempre pensato a lavorare, preferendo far parlare il campo con un secondo posto, il ritorno in Champions League e l’ottima attuale stagione.

Un atteggiamento riservato e composto, molto apprezzato dalla società che oggi ne fa un’immagine del club. “Per noi è importante non solo il lato tecnico, ma anche la persona. Pioli

rappresenta molto bene il nostro club, è perfetto per rappresentare i valori del Milan”, l’endorsement dell’ad Ivan Gazidis. “La stagione? Stiamo facendo il nostro percorso – aggiunge Gazidis – dobbiamo pensare a fare un passo alla volta. Ora Pioli è andato subito a Milanello a lavorare, non parliamo di sogni, ma di lavoro”.

Testa bassa e tanta serietà, Pioli sulla panchina del Milan ha convinto anche i più scettici. La piazza non lo ha accolto con grande entusiasmo ma poi ne ha colto i lati positivi fino a trasformarlo in idolo come dimostra il coro “Pioli is on fire” intonato dalla Sud nei prepartita di San Siro. I tanti infortuni che avrebbero messo in difficoltà molti colleghi, implorando investimenti sul mercato, sono stati gestiti bene dell’allenatore che dovrà continuare su questa strada. Perché se da una parte si può gioire per il ritorno in gruppo di Leao, Tomori e Maignan, il Milan deve fare i conti con l’infortunio di Giroud. La risonanza a cui si è sottoposto il francese ha confermato la lesione del bicipite femorale sinistro. Il giocatore verrà rivalutato tra dieci giorni. Sicuramente out con Sassuolo, Genoa e Salernitana, da valutare per la sfida contro il Liverpool, quella attesissima partita in cui i rossoneri proveranno a fare l’impresa.

Lo stipendio di Pioli passa dai 2 milioni di euro a stagione ai 3.2 firmati oggi con bonus in caso di qualificazione Champions o la conquista di un trofeo. Un sogno per i tifosi, un impresa per Pioli che spera di poter scrivere un’altra pagina di storia del Milan. Ma il mantra è sempre lo stesso, un passo alla volta partita dopo partita.

Domenica c’è il Sassuolo e non si può sbagliare. Il Milan vuole mantenere il distacco dall’Inter e tornare a vincere anche in campionato riscattandosi dopo Firenze e Pioli vuole festeggiare con i tre punti e la conferma del primo posto il rinnovo di contratto con il club

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