ROMA. – Jack Miller e la Ducati ufficiale hanno prenotato la pole del GP di Valencia al termine delle prime due sessioni delle libere. L’australiano, confermando l’ottimo finale di stagione della Desmosedici, ha stabilito il miglior tempo nel pomeriggio, fermando il cronometro sull’1’30″927.
Seconda la Honda HRC di Pol Espargaro (incappato in una caduta alla curva 6 praticamente a tempo scaduto), con un ritardo di appena 12 millesimi, terza l’altra Ducati ufficiale, guidata da Francesco Bagnaia e staccata di 68 millesimi. Quarta la Suzuki di Alex Rins (+0.409), quinta la Ducati Pramac di Jorge Martin (+0.469).
Per la prima volta dal ritorno alle gare è entrato nei migliori 10 Andrea Dovizioso, nono, e la sua Yamaha è la migliore del marchio giapponese. Solo 11/o per ora il neo campione del mondo Fabio Quartararo, caduto nella FP2. Valentino Rossi, all’ultima gara in carriera, ha percorso in tutto 20 giri, chiudendo al 21/o ed ultimo posto, dietro la Ducati del fratello Luca Marini, nonostante un distacco non abissale dal più veloce (1″358).
Miller ha provato diverse combinazioni di gomme, dimostrandosi subito a proprio agio. La pista bagnata del mattino si è poi andata asciugando e tutti i piloti hanno sensibilmente migliorato le prestazioni.
Questo non ha però risolto le perplessità di Quartararo: “Oggi non riconoscevo la mia moto. Al mattino sappiamo perché è successo, ma nel pomeriggio ho avuto la stessa mancanza di sensibilità. A Portimao è stato un weekend di gara in cui abbiamo fatto una brutta qualifica e per questo abbiamo faticato molto. Ma è passato un po’ di tempo dall’ultima volta che mi sono trovato in difficoltà dal venerdì. È piuttosto strano e spero che domani potremo imboccare la strada giusta”.
A Valencia è arrivato anche un bel regalo di compleanno per Marco Bezzecchi, che oggi compie 23 anni. É ufficiale il passaggio del riminese in MotoGP: dall’anno prossimo affiancherà Marini. Bezzecchi sarà al lavoro sulla Ducati del team VR46 già nei test in programma il 18 e 19 novembre a Jerez.
