Conte verso Tottenham, ma vuole garanzie sul mercato

Antonio Conte prepara la "sua" Inter a Lugano.
Antonio Conte in un allenamento dell'Inter. (ANSA)

LONDRA.  – Nonostante il rifiuto incassato in estate, il Tottenham – in cerca di un nuovo allenatore dopo l’esonero di Nuno Espirito Santo – è tornato prepotentemente sulle tracce di Antonio Conte, la prima scelta degli Spurs, fiduciosi che questa volta il serrato corteggiamento al técnico italiano porterà al sospirato matrimonio.

Secondo le indiscrezioni della stampa inglese, l’ex allenatore dell’Inter sarebbe stato contattato già domenica, subito dopo il tracollo casalingo dei londinesi contro il Manchester United, costato la panchina a Espirito Santo. Decisivo nella scelta di puntare dritto sul tecnico italiano è stato Fabio Paratici, oggi direttore sportivo del Tottenham, ma con un passato alla Juventus proprio ai tempi dei successi di Conte.

Già la scorsa estate Paratici aveva cercato inutilmente di riportare Conte a Londra, dove il tecnico pugliese ha allenato, e vinto, per due stagioni alla guida del Chelsea. Ma dopo il biennio con l’Inter l’ex ct dell’Italia aveva declinato l’offerta, preferendo fermarsi per un anno per dedicarsi ai commenti in tv.

Nelle scorse settimane il suo nome era stato accostato anche alla panchina del Manchester United, ma questa volta sembra che i contatti con gli Spurs siano piu’ concreti, e già ben avviati. Tanto che l’interessato, a bordo di un aéreo privato, avrebbe già fatto un blitz a Londra per discutere piú approfonditamente del progetto tattico.

Perché al di là del sontuoso contratto prospettatogli – si parla di 15 milioni di euro a stagione, per un accordo della durata di 18 mesi – Conte pretende soprattutto rassicurazioni circa il potenziamento della rosa. E questa volta il Tottenham pare disposto ad accontentarlo, con 3 o 4 acquisti di caratura internazionale alla riapertura del mercato, in gennaio.

I rumors – così come le quote degli allibratori inglesi, sempre ben informati – confermano l’accelerazione che ha subito la trattativa nelle ultime ore: mancherebbero solo gli ultimi dettagli per la firma, attesa a breve. Anche perché il Tottenham – scivolato all’ottavo posto in Premier League, a -10 dalla capolista Chelsea, dopo aver subito tre sconfitte nelle ultime cinque giornate – tornerà in campo già giovedi’, per l’impegno di Conference League contro il Vitesse, prima della trasferta di domenica a Liverpool, sponda Everton.

Due partite che potrebbero servire a Conte per capire come e dove intervenire, in vista della pausa di metà novembre per le nazionali, ideale per cominciare ad imprimere il suo nuovo corso agli Spurs.

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