BRASILIA. – La Conferenza episcopale brasiliana (Cnbb) ha sporto denuncia all’Assemblea legislativa dello Stato di San Paolo (Alesp) contro il deputato filo-governativo, Frederico DïAvila, per insulti al Papa.
La scorsa settimana DïAvila, del Partito social-liberale (Psl, di destra) aveva definito Bergoglio un “vagabondo” e affermato che “la Cnbb è un cancro che deve essere estirpato da questo Paese”.
Le dichiarazioni di D’Avila sono state in risposta alle critiche mosse al presidente della Repubblica, Jair Bolsonaro, da Orlando Brandes, arcivescovo del santuario nazionale di Aparecida.
Quattro deputati di opposizione, membri del Partito socialdemocratico brasiliano (Psdb, di centro) e del Partito dei lavoratori (Pt, di sinistra) hanno presentato una mozione affinché il deputato sia oggetto di un processo al Consiglio etico.