La strage sul lavoro continua, muore un muratore in Puglia

Caschi di protezione per lavoratori dell'edilizia.
È bollettino di guerra.

TRICASE. – Dalla Puglia alla Sicilia il tragico bollettino degli incidenti sul lavoro fa oggi registrare un morto e un ferito. Tutto ciò mentre il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, da Malpensa esorta ad intervenire sulla sicurezza sul lavoro ricordando di aver fatto una proposta e dicendo che “non si può morire oggi andando a lavorare”.

L’ennesima giornata da dimenticare per i lavoratori è cominciata in Salento, a Tricase, dove un operaio di 68 anni era impegnato a sistemare la facciata di un immobile. Il pensionato è salito su una scala telescopica e l’ha posizionata su un grata che ha ceduto facendo crollare a terra la scala e provocando la morte dell’uomo dopo un volo di alcuni metri.

La vittima è Donato Piscopiello, operaio che saltuariamente svolgeva lavori edili. Nell’abitazione, in via Angiuli, era impegnato in piccoli lavori di ristrutturazione. Dopo la caduta è morto sul colpo e quando sono arrivate le ambulanze del 118 non c’era più nulla da fare. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno avviato accertamenti.

La Procura di Lecce ha avviato un fascicolo per l’ennesimo incidente mortale sul lavoro in Puglia. Proprio pochi giorni fa, infatti, a Palmariggi (Lecce), è morto un 39enne, Fabio Sicuro, di Martano. Anche lui stava lavorando alla ristrutturazione di un immobile, in particolare stava demolendo con un martello pneumatico il solaio di un deposito, quando la struttura ha ceduto e l’operaio è stato schiacciato dalle macerie. Per l’incidente, avvenuto il 21 settembre, sono indagate quattro persone per omicidio colposo.

Tre giorni prima, il 18 settembre, un operaio di 42 anni di origini albanesi, residente a Taviano, è morto in circostanze poco chiare mentre prestava servizio all’esterno di un B&b. Quello di Tricase è il 50esimo incidente mortale sul lavoro avvenuto in Puglia in sette mesi, il 14esimo in Salento.

E non è neppure l’unico di oggi. Più a Sud, a Palermo, un operaio è rimasto ferito nel crollo del ponteggio sul quale stava lavorando. Il muratore è precipitato dal quarto piano ed è rimasto incastrato tra le lamiere. L’impalcatura era stata montata in un palazzo di via Pirandello 21, dove erano in corso lavori di ristrutturazione. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco. L’operaio, recuperato in stato cosciente, è stato condotto all’ospedale di Villa Sofia, dai sanitari del 118. La strada è rimasta bloccata con inevitabili file di auto nei pressi di via Pirandello. Le indagini sono condotte dalla polizia.

(di Roberto Buonavoglia/ANSA)

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