Lombardia, monopattini elettrici da vietare ai minorenni

Agenti della Polizia locale di Sesto sul luogo dell'incidente.
Agenti della Polizia locale di Sesto sul luogo dell'incidente. ANSA/ YURI LAUDADIO

MILANO. – Oltre un incidente al giorno, con 659 richieste di soccorso nella sola Milano da giugno 2020: numeri troppo alti che impongono di intervenire con una normativa più severa. La Regione Lombardia ha approvato questa mattina una proposta di legge al Parlamento che modifica la legislazione vigente sulla conduzione dei monopattini elettrici.

Il testo, che prima di essere trasmesso alle Camere dovrà essere ratificata dal Consiglio regionale, prevede l’obbligo generalizzato di stipulazione della polizza per responsabilità civile verso terzi (oggi la copertura assicurativa è richiesta solo per i monopattini a noleggio).

La Lombardia chiede inoltre la limitazione della conduzione dei monopattini elettrici alle sole persone che abbiano compiuto diciotto anni di età e non, come prevede la normativa attuale, a partire dai 14 anni, con conseguente divieto di utilizzo per tutti i minorenni. Infine si propone di estendere a tutti i conducenti l’obbligo di indossare un casco protettivo, attualmente previsto solo per gli under 18.

L’iniziativa lombarda ha ricevuto il plauso del leader della Lega Matteo Salvini: “Troppi incidenti, con morti e feriti: servono regole”, ha dichiarato il segretario del Carroccio. “Purtroppo gli eventi drammatici che continuano a ripetersi anche qui in Lombardia impongono una riflessione più attenta sul modo in cui questi mezzi devono circolare”, ha spiegato in conferenza stampa il governatore Attilio Fontana, annunciando il provvedimento varato dalla Giunta.

“È sotto gli occhi di tutti la pericolosità dei monopattini elettrici che, combinando velocità e agilità di circolazione, sono causa di frequenti incidenti stradali spesso con conseguenze estreme, come purtroppo attesta il tragico evento luttuoso che a Sesto San Giovanni ha riguardato un ragazzo tredicenne” ha aggiunto l’assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato, secondo cui “è urgente e non procrastinabile un intervento legislativo nazionale per una maggiore salvaguardia sia dei conducenti, sia degli altri utenti della strada, in particolar modo dei pedoni”.

Proprio a Sesto San Giovanni, intanto, ci sono i primi cinque multati perché guidavano il monopattino senza casco, dopo l’ordinanza emanata dal Comune lo scorso 31 agosto, in seguito alla morte del tredicenne. “I monopattini – ha dichiarato il sindaco, Roberto Di Stefano – non sono mezzi da demonizzare, fanno parte della quotidianità delle nostre città, ma vanno assolutamente regolamentati per evitare altre tragedie”.

(di Silvia Egiziano/ANSA)

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