Moto Inghilterra: ruggito Quartararo, Rossi in top 10

Fabio Quartararo in sella alla Yamaha.
Fabio Quartararo in sella alla Yamaha. (ANSA)

ROMA. – Fabio Quartararo copia Marc Marquez, cade e domina le seconde libere come l’ex campione del mondo spagnolo aveva fatto al mattino.

Un segnale di forza quello del francese leader della classifica del Mondiale ai suoi rivali per il titolo che non fanno benissimo in vista del Gran Premio della MotoGp a Silverstone in Inghilterra.

Francesco Bagnaia non va oltre il sesto tempo, mentre Joan Mir è addirittura tredicesimo davanti a Johann Zarco. Risale valentino Rossi che chiude la top ten con il decimo tempo. Bene le Ducati di Miller e Martin rispettivamente secondo e terzo.

Protagonista del venerdì di libere anche l’Aprilia a lungo in testa alla classifica con Aleix Espargaro che chiude al settimo posto. Lo spagnolo sembra galvanizzato dal prossimo arrivo alla casa di Noale del connazionale Maverick Vinales che potrebbe andare in pista già ad Aragon.

“Perché no? Non vogliamo mettergli fretta, ma se il test di Misano dovesse andare bene Maverick potrebbe essere in gara ad Aragon… Prima però vediamo come vanno i test di Misano”, ha dichiarato l’amministratore delegato di Aprilia Massimo Rivola – Il test di Vinales a Misano è un’opportunità incredibile per noi, se possiamo anticipare qualcosa in vista del 2022 lo faremo subito, per cucirgli la nostra moto addosso”.

A impressionare più di tutti nella prima giornata di prove del Gp d’Inghilterra sono soprattutto le cadute: dopo quella rocambolesca di Marquez nella sessione 1 ecco quella di Quartararo nel pomeriggio dove il francese rischia di fratturarsi la gamba ma per fortuna si salva.

Il francese vola via alla alla curva 8. Nel momento in cui scivola, la gamba sinistra del pilota francese della Yamaha viene schiacciata dalla moto in una sorta di contorsione. In un primo momento appare dolorante, ma per fortuna dopo la paura iniziale riesce a rialzarsi e a camminare da solo  Per il francese tanta paura temendo il peggio per la gamba, ma per fortuna nessuna conseguenza.

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