Reddito Cittadinanza va a single più che a famiglie numerose

Richiedenti il Reddito di cittadinanza negli uffici della Posta.
Richiedenti il Reddito di cittadinanza negli uffici della Posta. (ANSA)

ROMA. –  Sono sempre i single i principali beneficiari del reddito e della pensione di cittadinanza con il 44% dei percettori totali mentre le famiglie numerose sono appena il 7,7% dei nuclei che ricevono il sussidio.

Mentre si discute sulle possibili modifiche alla misura introdotta nel 2019 dal Governo  gialloverde, l’Inps con l’Osservatorio sul Reddito di cittadinanza sul mese di luglio 2021 certifica il massiccio utilizzo del sussidio da parte delle famiglie con un solo componente che sono 610.000 su 1,37 milioni di nuclei totali che lo hanno ricevuto nel mese a fronte di appena 106.783 con almeno cinque componenti.

Il dato risente delle regole per ottenere il beneficio con un limite uguale per tutti a livello nazionale sul reddito familiare e una scala di equivalenza pari a uno per il primo componente, 0,4% per gli altri maggiorenni e 0,2% per i minorenni ma con massimo comunque di 2,1.

Il reddito di cittadinanza intercetta solo in parte le famiglie povere guardando soprattutto ai nuclei più piccoli.

Secondo i dati Istat sulla povertà nel 2020 le famiglie in povertà assoluta erano oltre due milioni per 5,6 milioni di persone in forte crescita, soprattutto a causa della pandemia, sul 2019.

Viene considerato assolutamente povero un nucleo con un solo anziano over 75 che viva in una città con meno di 50.000 abitanti nel Sud se ha meno di 504,43 euro al mese, ma è povera anche una famiglia che vive in un’area metropolitana del Nord se ha cinque componenti (3 tra i 18 e i 59 anni e due tra gli 11 e i 17 anni) con un reddito inferiore a 2.046 euro al mese.

Nell’anno hanno avuto almeno una mensilità di reddito oltre 1,65 milioni di famiglie mentre nel solo mese di luglio hanno avuto il beneficio 1.375.937 nuclei per oltre 3 milioni di persone coinvolte.

La spesa nel mese è stata di 754 milioni, sui massimi rispetto ai mesi precedenti con un importo medio a famiglia di 548 euro. Il beneficio resta concentrato nel Mezzogiorno.

Nel Nord i percettori nel complesso a luglio erano 302.400 (a fronte di oltre 291.000 nella sola Campania) per 431.046 persone coinvolte.

Al Centro le famiglie con il sussidio a luglio erano 215.270 per 431.046 persone coinvolte mentre al Sud le famiglie con il Reddito o la pensione di cittadinanza erano 858.267 per 2.045.072 persone coinvolte.

Nella sola provincia di Napoli i percettori sono 182.305, un numero superiore a quello delle intere regioni Lombardia  (107.890) e Piemonte (74.213). I nuclei con presenza di disabili che hanno avuto il beneficio nel mese sono stati 232.303, oltre un terzo dei quali (87.797) con un solo componente.