José Peseiro lascia la Vinotinto per mancato pagamento degli stipendi

L'avventura di Peseiro von la Vinotinto era iniziata ad inizio 2019.

CARACAS – Il tecnico portoghese José Peseiro ha chiesto la rescissione del contratto con la Vinotinto per i mancati pagamenti dei suoi stipendi da parte della Federación Venezolana de Fútbol. La notizia arriva a pochi giorni dalla finestra di qualificazione verso il mondiale Qatar 2022 durante la quale la nazionale affronterà: Argentina (stadio Olímpico, il 2 settembre), Perú (a Lima il 5 settembre) e Paraguay (ad Asunción il 9 settembre).

La notizia é stata resa nota oggi con una conferenza stampa organizzata dalla FVF. “Ieri abbiamo ricevuto una lettera dall’allenatore della  nazionale chiedendo la rescissione del contratto” – ha dichiarato Jorge Giménez, presidente della FVF durante l’incontro con i media, aggiungendo – “Abbiamo parlato con lui, abbiamo cercato di fargli capire la nostra situazione e gli abbiamo spiegato che per noi era abbastanza  difficile comprendere la sua presa di posizione, anche perché abbiamo le giornate di qualificazione alle porte”.

L’ormai ex selezionatore della Vinotinto ha postato un comunicato sui suoi social dove spiega: “Abbiamo fatto di tutto, realmente di turro, fino al momento che abbiamo sentito che non c’erano le condizioni per continuare. Nonostante tutte le gestioni svolte, siamo arrivati al punto che non riscuotiamo lo stipendio da 14 mesi. Una situazione che consideriamo insostenibile”

La lettera di Peseiro continua con le seguenti parole: “Vogliamo ringraziare tutti quelli che hanno partecipato in questo progetto, lasciando un punto di riferimento per il popolo venezuelano, ai club, allenatori e giocatori venezuelani e finalmente a tutti i giocatori che ho avuto il privilegio di allenare nei diversi stage e gare”.

Per la FVF sarà una corsa contro il tempo in vista dei prossimi impegni della nazionale e questo lo sa Jorge Giménez: “Il ct che sceglieremo posso garantirvi che sarà una persona che assumerà un forte impegno con la FVF e tutto il paese”

(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)

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