Moto: Yamaha sospende Vinales, appiedato in Austria

Il pilota spagnolo della Yamaha, Maverick Vinales in azione.
Il pilota spagnolo della Yamaha, Maverick Vinales in azione.(ANSA)

ROMA.  – Nel GP di Stiria Maverick Vinales ha commesso azioni “che potrebbero aver potenzialmente causato un danno significativo al motore della sua YZR-M1”, con il rischio di provocare “gravi rischi” per se stesso e “forse anche per tutti gli altri protagonisti impegnati nella gara”.

La Yamaha non si spinge fino a parlare apertamente di “sabotaggio”, ma sono comunque gravissime le accuse che muove al pilota. Lo spagnolo è stato sospeso per motivi disciplinari e non correrà questo fine settimana del GP d’Austria, né verrà sostituito.

Quanto alle gare future, ulteriori decisioni “saranno prese dopo più dettagliate analisi della situazione” ha scritto la casa giapponese.

Dopo aver annunciato a fine giugno la rescissione del contratto con un anno di anticipo (l’attende l’Aprilia nel 2022), la carriera di Vinales in Yamaha potrebbe essere già finita.

I dubbi della casa di Iwata nascono dall’esame dei dati della telemetria. Secondo i tecnici, questi hanno evidenziato che Vinales ha agito sulla moto in modo irregolare, compiendo azioni che non è stato in grado di spiegare, né tantomeno giustificare.

Al ritorno in pista dopo la sospensione dovuta all’incidente tra Savadori e Pedrosa, Vinales si sarebbe ritrovato una moto diventata inspiegabilmente inguidabile. Il motore gli si è spento, costringendolo a partire dalla pit-lane in ultima posizione. Il nervosismo è andato poi crescendo, fino al ritiro prima del traguardo.

“Siamo rientrati ai box, mi hanno cambiato la frizione e la gomma, ed è stata una storia completamente diversa”, si era lamentato.

Secondo alcune testimonianze, compresa quella di un collega nella corsia dei box, Vinales avrebbe dato delle violente accelerazioni, come per mandare il motore oltre il limitatore. Con il rischio, intenzionale è il sospetto della Yamaha, di danneggiarlo.

Una situazione a dir poco imbarazzante, che i protagonista della conferenza stampa hanno cercato di dribblare. “La moto funziona bene, non so cosa sia successo. Io ho il mio obiettivo, per me non cambia nulla – ha detto Fabio Quartararo, leader del mondiale e compagno di squadra di Vinales -. L’Austria non è cruciale per il titolo, ma sicuramente dobbiamo cercare di portare a casa un bel risultato e abbiamo le potenzialità per farlo”.

“A volte vediamo alti e bassi tra piloti e costruttori, ma arrivare a questo punto è davvero strano. Non è un mio problema, ne ho già tanti al mio box per pensare a questo…” il sincero commento di Marc Marquez.

Jorge Martin, che domenica ha colto il primo successo in MotoGP, si è detto “molto dispiaciuto” per il connazionale.

Quindi ha esaltato la Ducati: “Nell’ultima gara abbiamo fatto qualche modifica e mi trovo benissimo anche dal punto di vista fisico sulla moto. Non mi stanco tanto, sono veloce e costante. É perfetta per me”.

1 comments

Lascia un commento