ROMA. – A un mese dalla vittoria nella finale dell’Europeo, a Wembley, l’Italia “monetiza” anche nella classifica Fifa il suo nuovo status e raggiunge il miglior piazzamento degli ultimi otto anni, issandosi al quinto posto con 1.745 punti, in un ranking ancora dominata dal Belgio (1.822), con un miglioramento di due posizioni rispetto all’ultima pubblicazione.
Per trovare un piazzamento migliore occorre tornare al 2013: la nazionale era quarta, reduce dal secondo posto agli Europei dell’anno prima (vittoria in finale della Spagna per 4-0).
Quindi il lento scivolamento: prima lo stop al primo turno dei Mondiali del 2014 in Brasile (in quell’anno la discesa era arrivata fino al 14/ posto), l’uscita ai quarti di finale ai Campionati Europei in Francia del 2016 (16/o) e poi il punto più basso, con la mancata qualificazione ai Mondiali di Russia del 2018 (21/o).
Soltanto nel luglio 2020 gli azzurri erano ancora tredicesimi. Un anno dopo, sotto la guida di mister Mancini, l’Italia ha vinto il suo secondo Europeo. Il ranking aggiornato oggi dalla Federazione internazionale tiene conto proprio di questo risultato e di quelli delle altre due coppe continentali, Coppa America e Gold Cup.
Dietro il Belgio c’è il Brasile (1.798), secondo in Coppa America, che scavalca la Francia (1.762), terza, dopo la sconfitta agli ottavi di finale degli Europei con la Svizzera.
Gli azzurri sono preceduti dall’ Inghilterra (1.753), che resta quarta anche dopo la disfatta di Londra.
Subito dietro l’Italia rimane l’Argentina (1.714) trionfatrice quest’anno nella Coppa America: rispetto alla rilevazione del 27 maggio scorso, le due nazionali hanno sopravanzato Portogallo (1.662) e Spagna (1680), che dalla quinta e sesta posizione sono passate rispettivamente alla ottava e settima.
Balzano dal 20/o al 10/ posto gli Stati Uniti (1.648), dopo la vittoria della finale della Gold cup contro il Messico (1.658), che è nono.
Scivola dal 10/o all’11/o posto la Danimarca (1.642). L’Olanda (1.637) passa dal 16/o al 12/o piazzamento mentre la Germania (1.613) fa il percorso inverso (dal 12/o al 16/o).
