Tennis: stella Sinner si riaccende a Washington

Jannik Sinner alza la coppa del Wahington Citi Open.
Jannik Sinner alza la coppa del Wahington Citi Open. (ANSA)

ROMA.  – La stella di Jannik Sinner è tornata a splendere  nella finale del Washington Citi Open. Reduce da un periodo di offuscamento, che l’aveva portato a rinunciare alle Olimpiadi di Tokyo, nella notte italiana l’altoatesino ha vinto il terzo titolo della sua giovane carriera (dopo Sofia l’anno scorso e Melbourne a gennaio), battendo in tre set (7-5, 4-6, 7-5) l’americano Mackenzie McDonald.

“Sono molto contento – ha poi commentato Sinner – É stato un bel match, molto combattuto, in ogni singolo set. Ho cercato di mantenere la calma e di sfruttare al meglio le mie possibilità”.

A 19 anni, il numero 24 del mondo grazie a questo successo si appresta a scalare la classifica fino alla 15/a posizione, suo best ranking. E’ diventato inoltre il più giovane vincitore di un torneo ATP 500 da quando la categoria è stata creata nel 2009, strappando il record di precocità ad Alexander Zverev, 20 anni quando vinse a Washington nel 2017.

“A questi record non do molto peso – ha aggiunto Sinner – Ci sono molti giocatori che hanno fatto meglio di me. Io voglio solo lavorare duro e fare buone partite. Ho ancora molta strada davanti e devo migliorare.

Prima di questa bella settimana avevo perso tre o quattro tornei al primo turno, ma non si può essere continui a questa età come i giocatori di 25, 26 anni”.

McDonald (n.107, ma anche lui in risalita fino al 64/mo) ha giocato la sua prima Finale ATP. Lo statunitense ha salvato 16 break point su 21 di cui 10 nel primo set, è stato bravo a rimontare nel secondo dopo essere stato sotto 5-2, prima di cedere nel terzo e decisivo.

Sinner, 20 anni il 16 agosto, sul cemento della capitale ha iscritto il proprio nome nella storia del torneo succedendo ad altri astri nascenti come Andy Roddick, 18 anni nel 2001 e Juan Martin del Potro, 19 anni nel 2008. Ed ha accresciuto il suo montepremi di 350.755 dollari, il che non guasta.