Coronavirus in Italia: i casi 5.735, le vittime 11. Salgono positività e ricoveri

Sala vaccinazioni in ospedale a Torino. (ANSA)

ROMA. – Meno contagi ma anche meno tamponi. Questo il dato nella seconda domenica di agosto – e la prima col green pass – per quanto riguarda la diffusione del Covid in Italia. In base ai dati diffusi oggi dal ministero della Salute, nelle ultime 24 ore, sono state 5.735 le persone risultate positive, ieri erano state 6.902. I decessi in totale sono stati 11, dieci in meno rispetto al dato di ieri.

Per quanto riguarda i tamponi processati, sia molecolari che antigenici, sono 203.511: circa 90mila in meno rispetto a sabato quando si è raggiunto i 293.863 test. Numeri che portano il tasso di positività al 2,8%, in aumento rispetto al 2.3% di ieri. Ad oggi la pressione sulle terapie intensive resta sotto controllo: sono attualmente 299, 11 in più nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono 24.

I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 2631, 98 in più rispetto a ieri. La regione con maggiori casi è la Sicilia (822) seguita da Toscana con 665, l’Emilia Romagna con 661 e la Lombardia con 637. La diffusione della variante Delta resta, sostanzialmente, costante se si confrontano i numeri dell’ultima settimana: domenica primo agosto i positivi furono 5.321, con 167.761 tamponi effettuati. Segno che la trasmissione del virus è sostenuta ma con numeri al momento non drammatici, soprattutto per quanto riguarda i decessi.

La campagna vaccinale e i controlli anti assembramento sul territorio stanno fornendo risultati concreti anche se l’attenzione resta alta per scongiurare possibili focolai. In questo senso un “alert” arriva da Vena Superiore, frazione del comune di Vibo Valentia, dove si sono registrati complessivamente 29 casi dovuti ad una festa per uno 18esimo compleanno e un matrimonio, svoltosi la scorsa settimana nell’entroterra lametino. A seguito dei due eventi, anche in alcune aziende della zona si sono verificati casi di positività.

Controlli sono stati effettuati anche tra i 548 migranti a bordo della Ocean Viking arrivata stamani al porto di Pozzallo. Al momento, al termine delle procedure sanitarie, sono in tutto 30 le persone risultate positive al coronavirus. I profughi, al termine delle procedure di identificazione di Polizia, verranno imbarcati sulla nave quarantena Gnv Azzurra già in banchina.

Anche sul fronte della diffusione nelle strutture carcerarie le verifiche restano serrate. Nel penitenziario di Taranto si sono registrati sette contagi in base a quanto emerge nel report nazionale del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, aggiornato al 2 agosto. Tutti i contagiati sono asintomatici. Nel penitenziario jonico a fine giugno era scoppiato un focolaio con 40 contagi, azzerato nel giro di un mese.

Per quanto riguarda i numeri dalle varie regioni sulla campagna vaccinale, emerge che nel Lazio il 70% del totale della popolazione over 12 anni ha completato l’iter mentre in Piemonte l’81% e oltre il 90% degli over50. In Liguria la campagna non si ferma e per Ferragosto è in programma una open night sempre dalle 20 alle 23. Il 15 agosto sarà possibile anche ad Alassio al centro vaccinale Bogliolo dove ci si potrà vaccinare anche giovedì 12 (dalle 20 alle 23). A Savona invece sarà aperto il Terminal Crociere.

(di Marco Maffettone/ANSA)

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