CARACAS – I tuffi hanno fatto il loro debutto olimpico ai Giochi del 1904 a St. Louis e da allora sono stati presenti a tutti i Giochi Olimpici.
Nei tuffi il Venezuela ha avuto diversi rappresentanti nei Giochi Olimpici, tra cui spiccano i nomi di campioni come Eduardo Fereda (é stato il primo nell’edizione Helsinsky 1952), l’italo-venezuelana Aura Di Nisio (Montreal 1978), Carlos Isturiz (Los Angeles 1984), Dario Di Fazio (Barcellona 1992 ed Atlanta 1996), Alejando Fuentes (Sydney 200), Edickson Contreras (Londra 2012) Robert Páez (Londra 2012), Luis Villarroel e Ramón Fumadó. Quest’ultimo ha partecipato a tre edizioni consecutive: Sydney 2000, Atene 2004 e Pechino 2008.
In questa edizione dei giochi olimpici sotto la bandiera del Venezuela ci sarà Oscar Ariza. Il campione dello stato Trujillo si é qualificato dopo aver chiuso al 17esimo posto nella Coppa del Mondo di tuffi. La gara si é svolta a Tokyo ed Ariza, in quell’occasione ha ricevuto 394,35 nella sua prestazione dalla piattaforma dei 10 metri.
Le gare di tuffi si svolgeranno nel nuovo Tokyo Aquatics Centre. La struttura all’avanguardia è stata aperta da Rikako Ikee e si trova nel Tatsumi-no-Mori Seaside Park. Con una capienza di 15.000 spettatori, ospiterà anche il nuoto e il nuoto artistico.
Dopo i Giochi Olimpici del 2020 nel 2021, la sede ospiterà competizioni nazionali e internazionali
(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)