La solitudine di Cuomo, una donna pronta a succedergli

Andrew Cuomo, governatore di New York.
Andrew Cuomo, governatore di New York.

WASHINGTON.  – Andrew Cuomo si guarda intorno ma ormai non c’è più nessuno a sostenerlo, scaricato da tutti, anche dai suoi amici e alleati più fedeli. Dalla Casa Bianca al Congresso, dai principali media ai suoi stessi elettori, tutti gli chiedono a gran voce le dimissioni.

Ma il governatore, travolto dalle pesantissime accuse di molestie sessuali, prova a resistere fino all’ultimo. É nel suo carattere del resto, descritto dal New York Times come un miscela  di “egocentrismo e bullismo politico”.

I suoi legali parlano di indagini “faziose e inaccurate” e di “prove inconsistenti e incoerenti con le accuse mosse” . Dietro le quinte però si lavora già alla successione, con una donna destinata a prendere il suo posto e a diventare la prima governatrice della storia di New York.

Si chiama  Kathy Hochul, 62 anni, avvocatessa, democratica moderata. É lei in qualità di vice che automaticamente siederà  sulla poltrona più alta dello State Capitol se Cuomo dovesse dimettersi, di sua spontanea volontà o in seguito all’impeachment che potrebbe essere presto votato dall’assemblea statale.

Hochul, che fino ad ora non si era pronunciata sulla vicenda, dopo la pubblicazione del rapporto della procuratrice generale dello stato Letitia James  ha rotto gli indugi, definendo i comportamenti che vengono attribuiti a Cuomo “inaccettabili, ripugnanti e illegali”.

Mentre lo speaker democratico del parlamento statale Carl Hastie ha assicurato che le conclusioni delle indagini per la messa in stato di accusa di Cuomo, avviate a suo tempo, saranno concluse il più presto possibile per permettere il voto dell’aula.

La strada appare dunque inevitabilmente segnata, con Cuomo destinato a dire addio ai sogni di gloria, dalla conquista di un quarto mandato da governatore il prossimo anno all’ascesa politica a livello nazionale, magari puntando alla Casa Bianca.

Anche perchè a pesare enormemente è il gelo di Joe Biden, unitosi al coro di coloro che invocano le dimissioni. Eppure Cuomo è sempre stato un fermo e fedele alleato del  presidente, oltre al rapporto che da tantissimo tempo lega le due famiglie.

Legame ancora più forte quello con Nancy Pelosi, non fosse altro per le comuni origini italiane, e che risale almeno al 1980 quando l’attuale speaker della Camera volò in Italia con l’ex governatore Mario Cuomo, il padre di Andrew, in occasione del terremoto dell’Irpinia.

Intanto una delle accusatrici, Charlotte Bennett, ex assistente del governatore, bolla come assurda la tesi defensiva sostenuta da Cuomo nel video trasmesso dopo la presentazione del rapporto. “É chiaro che non vuole assumersi le sue responsabilità. Quel video non è un video di scuse”. Bennett ha accusato il governatore di esplicite avances di natura sessuale.

Secondo il suo racconto Cuomo le avrebbe chiesto se fosse monogama e se avesse fatto sesso con altri uomini. Le avrebbe inoltre chiesto se per lei fosse un problema la differenza di età nelle relazioni, aggiungendo che il governatore (63 anni) le disse di essere aperto a relazioni anche con donne ventenni.