Tokyo: Italia a quota 30, ma che flop le squadre

La sfilata delle delegazione d'Italia durante la cerimonia di apertura alle Olimpiadi di Tokyo.
La sfilata delle delegazione d'Italia durante la cerimonia di apertura alle Olimpiadi di Tokyo. (ANSA)

TOKYO. – C’è un’Italia che sale sul podio, in singolo, in quartetto o in coppia mista, e una che fatica a fare squadra. É un flop pesante, come non si vedeva da tanti anno, quello dell’Italia a squadre a Tokyo 2020: nessuna delle quattro discipline che si erano qualificate agli sport collettivi – quelli che si giocano solo in squadra – é riuscita ad approdare alle semifinali, per vedere almeno la possibilità del podio.

E se l’eliminazione dell’Italia di basket chiude comunque un mcapitolo positivo, vista la forza degli avversari, la mancanza mdi qualche Nba e la qualificazione riacciuffata all’ultimo, i tonfi delle due pallavolo e della pallanuoto fanno riflettere. Specie nell’anno in cui fare squadra portato l’Italia a vincere l’Europeo di calcio.

Con l’oro dell’inseguimento a squadre (ma il quartetto guidato a da Ganna è fatto da singoli che fanno anche gare individuali) l’Italia tocca quota 30 nel medagliere olimpico di Tokyo 2020, con 6 ori – ultimo quello conquistato oggi nel ciclismo su pista – 9 argenti e 15 bronzi.

Gli azzurri salgono al 9/o posto, un punto dietro la Francia pur avendo 5 medaglie in più e lo stesso numero di ori (ma un argento in meno).

Con l’uscita del Settebello, però, sconfitto oggi sonoramente dalla Serbia per 10-6, si completa la disfatta azzurra negli sport di squadra.

Prima della pallanuoto, infatti, l’addio a Tokyo 2020 l’avevano già dato le nazionali del basket maschile e della pallavolo maschile, ieri a sorpresa contro l’Argentina, e femminile oggi: la disfatta delle ragazze di Blengini é pesante, viste la ambizioni di gloria e considerato che contro la Serbia, avversaria peraltro difficile, le azzurre non sono mai state in partita. “Le avevo avvertite – dice a fine gara persa per 0-3 – di staccare dal mondo esterno. E di staccare i social”. Come dire, qualcosa si é rotto all’interno di un gruppo che sembrava lanciatissimo.

Pesante anche la sconfitta della pallanuoto, che era andata a medaglia nelle ultime due edizioni: perdere contro la Serbia oro a Rio ci sta, Campagna parla di una preparazione verso Parigi 2024. Ma vedere un Settebello cosí “mórbido” contro un avversario storico ha trasmesso l’impressione che a questa Olimpiade lo sport azzurro sia mancato proprio lí. Nella squadra.