Tokyo 2020, golf: scocca l’ora di Jhonatan Vegas

Per Vegas sará la sua seconda esperienza nei Giochi Olimpici.

CARACAS – Oggi, il venezuelano Jhonatan Vegas inizia la sua partecipazione nel torneo di golf dei Giochi Olimpici Tokyo 2020. Per il campione di Maturín sarà la seconda presenza nel torneo a cinque cerchi.

Prima dell’arrivo sul Green di questo sportivo nato a Maturín nel 1984, c’era stato un altro fenomeno del golf in Venezuela: stiamo parlando di Ramón Muñoz, nato come caddie (l’aiutante dei giocatori) ma poi fece il grande salto nel Green diventando campione nazionale in 16 occasioni.

Alcuni anni dopo nacque un’altra stella di questo sport con una storia simile, Jhonattan Vegas, figlio di una delle persone incaricate della manutenzione del manto erboso del campo di golf di Monagas. Tutto il tempo passato sul Green ha fatto sbocciare l’amore per lo sport dei bastoni fino a diventare il primo ed unico venezuelano a partecipare nella prestigiosa PGA. Esordio avvenuto il 23 gennaio del 2011 durante il torneo Bob Hope in California.

“Fu un’esperienza unica. Durante quella settimana si realizzò uno dei miei sogni come golfista professionista. Da quando ero ragazzino sognavo quel giorno, poi poter viverlo insieme alla mia famiglia ed i miei amici é stato unico. Anche se in quella occasione non sono riuscito ad arrivare alle fasi decisive la sensazione é stata bellissima e so che la prossima volta riuscirò a fare bella figura e perché no, sognare di vincere un giorno il torneo”.

Attualmente, Vegas é uno dei riferimenti del golf venezuelano. Poche settimane fa, in Minnesota, ha chiuso al secondo posto il 3M Open, torneo del Tour della PGA.  Grazie a questa prestazione, é salito al 48esimo posto. Questa graduatoria gli permetterà di entrare nei playoff del PGA Tour.

Sul Green della terra del Sol Levante, Jhonatan Vegas vuole migliorare il 50esimo posto ottenuto nell’edizione Rio 2016.

(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)