Elsa si abbatte su New York, la Grande Mela allagata

Una strada di New York allagata.
Una strada di New York allagata. (Ansalatina)

NEW YORK.  – Strade allagate e decine di persone soccorse nelle loro auto. Raffiche di vento fino a novanta chilometri all’ora. Stazioni della metropolitana inagibili, con l’acqua fino alla vita per molti passeggeri. La tempesta tropicale Elsa non risparmia New York, dove forti temporali hanno mandato in tilt il traffico e creato disagi per ore.

Dopo essersi abbattuta sulla Florida e la Georgia causando almeno un morto, Elsa si è scagliata con forza sulla Grande Mela divenendo subito motivo di dibattito politico, con il vincitore delle primarie democratiche per il sindaco di New York Eric Adams che ha puntato il dito contro la cattiva gestione.

“I fondi sono stati spesi male per decenni” dalla Metropolitan Transportation Authority, ha detto Adams riferendosi all’agenzia che gestisce il trasporto pubblico e le cui casse sono ormai quasi vuote a causa della pandemia.

“Questa non può essere New York”, ha aggiunto assicurando che una sua eventuale amministrazione non consentirà il ripetersi di una tale situazione.

Gli scienziati osservano come negli ultimi anni i forti temporali nella Grande Mela sono notevolmente aumentati a causa cambiamento climatico e con pesanti conseguenze per le infrastrutture inadeguate e datate.

Le strade allagate nel Bronx, con i pompieri costretti a mettere in salvo decine di guidatori bloccati nelle loro auto, e le stazioni della metropolitana inondate con “torrenti” di acqua per le scale e acqua dal soffitto, hanno infatti mostrato un sistema infrastrutturale con forti limiti nonostante il suo uso massiccio da parte di milioni di passeggeri al giorno, almeno nel pre-Covid.

Mentre le polemiche montano, Elsa continua la sua strada sulla costa orientale degli Stati Uniti dirigendosi verso Boston dove, come a New York, il rischio di allagamenti improvvisi è alto.

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