La Bce apre a più inflazione, dando tempo all’Italia

Christine Lagarde e Mario Draghi. Archivio.
Christine Lagarde e Mario Draghi (archivio.

VENEZIA. – Una piccola rivoluzione, anche se già nei fatti: la Bce mette nero su bianco un nuovo obiettivo d’inflazione, non più “vicino, ma inferiore al 2%” ma un target simmetrico del 2%.

Un cambiamento deciso all’unanimità dal Consiglio direttivo di questa settimana, giusto a ridosso del G20 di Venezia, dopo un anno e mezzo di preparativi, che ha una conseguenza importante: mettendo nero su bianco il 2% simmetrico viene superata una formulazione di vent’anni fa cara all’ortodossia della Bundesbank, e di fatto si allontana il futuro rialzo dei tassi, e con esso l’uscita dal quantitative easing che tanto sta aiutando l’Italia e i vicini mediterranei.

La mossa – parte dell’attesa Strategy Review Bce – era stata preannunciata per la seconda metà del 2021. Arriva giusto in tempo per il G20 a Venezia, dove si stanno recando la presidente della Bce Christine Lagarde e il Consigliere esecutivo Fabio Panetta, che potranno vantare, a un G20 italiano all’insegna della tassazione delle multinazionali ma anche della lotta al cambiamento climatico e della finanza green, un altro elemento innovativo della Strategy Review.

Un “piano d’azione” contro il cambiamento climatico Il clima, infatti, entra direttamente nella sala macchine della Bce e contribuirà a orientare le decisioni di politica monetaria: ad esempio, assicura Lagarde, i bond che le banche forniscono a garanzia dovranno avere piena trasparenza sulle emissioni che finanziano, una sorta di “certificato green”.

La Strategy Review “pone delle solide fondamenta che ci guideranno nel condurre la politica monetaria negli anni a venire”, dice Lagarde. La Bce non si accontenterà di un’inflazione che sfiora il 2%, ma pretenderà che sia stabilmente attorno al 2%, consentendo “sforamenti” per mettere al sicuro la stabilità dei prezzi dopo un decennio di obiettivi inflazionistici mancati da parte delle maggiori banche centrali del mondo.

Ciò consentirà di guardare con più freddezza alla ripresa dell’inflazione attesa nei prossimi anni. C’è di più: “Quando l’economia opera con tassi nominali vicini al limite minimo, richiede un’azione particolarmente forte o persistente per evitare il radicarsi di deviazioni negative dal target d’inflazione. Questo può anche comportare un periodo transitorio in cui l’inflazione è moderatamente al di sopra dell’obiettivo”, spiega un comunicato della Bce. E Lagarde rinforza il messaggio, “facciamo sul serio”.

Nei fatti, significherà allungare l’attuale periodo di tassi ai minimi storici. E, a ricaduta, allontanare ulteriormente il riassorbimento del programma di quantitative  App (Asset Purchase Programme), visto che la Bce prevede di smettere di reinvestire i bond comprati solo dopo il prossimo rialzo dei tassi.

Un ulteriore fattore di stabilità per i Paesi più vulnerabili come l’Italia, altamente dipendenti  dalle condizioni finanziarie favorevoli assicurate dalla Bce e con buona parte del deficit di quest’anno di fatto assorbito da Francoforte.

Conclusa la Strategy Review, si apre  la partita che per la Bce si giocherà a settembre, quando si inizierà a discutere di quando chiudere il programma pandemico “Pepp” e cosa fare della sua flessibilità che consente di concentrare gli acquisti sui bond dei Paesi fragili.

Intanto partono i negoziati al G20 a presidenza italiana, con il ministro dell’Economia Daniele Franco e il Governatore di Bankitalia Ignazio Visco a fare gli onori di casa: si parte con una cena di Gala stasera all’Isola di San Giorgio, ospiti della Fondazione Cini, dopo la Conferenza annua del Forum globale sulla produttività, incentrato quest’anno sull’importanza delle competenze digitali e del capitale umano, dove stamani sono intervenuti fra gli altri il capo economista del Mef Riccardo Barbieri e il direttore generale di Bankitalia Federico Signorini.

Domani i lavori entrano nel vivo, con un simposio G20 sul fisco internazionale e i negoziati veri e propri dei policy makers, prima della Conferenza internazionale sul clima di domenica.

dell’inviato Domenico Conti/ANSA).

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