Perù corruzione: tribunale esamina caso di Keiko Fujimori

Keiko Fujimori en una foto de archivo. (ANSA)

LIMA. – Una alta Corte penale del Perù esamina oggi una richiesta di un pubblico ministero che sollecita il ripristino della carcerazione preventiva per Keiko Fujimori, candidata del partito di destra Fuerza Popular nel recente ballottaggio presidenziale ancora non definito, per violazione delle condizioni poste dalla giustizia per permetterle di fare liberamente la sua campagna elettorale.

La figlia dell’ex presidente Alberto Fujimori è stata incriminata per corruzione nell’istruttoria di un processo che riguarda le tangenti pagate dalla compagnia brasiliana Odebrecht e, dopo aver trascorso un periodo in carcere, è stata posta agli arresti domiciliari.

Nella seconda metà dello scorso anno la candidata ha ottenuto una autorizzazione per partecipare al suo terzo tentativo di conquistare la presidenza peruviana a varie condizioni, fra cui quella di non entrare mai in contatto con testimoni della causa in cui è coinvolta.

Ma giorni fa il pm José Domingo Pérez ha presentato una istanza al Tribunale penale n.4 competente per l’istruzione della causa, in cui chiede la revoca della concessione della libertà condizionale sostenendo che Fujimori ha violato le condizioni poste incontrandosi ripetutamente con l’ex parlamentare Miguel Torres.

Quest’ultimo deve testimoniare nel processo in cui la leader della destra è accusata di riciclaggio, partecipazione a organizzazione criminale, ostruzione della giustizia e false dichiarazioni, rischiando fino a 30 anni di carcere.

L’udienza è stata fissate alle 15 locali (le 22 italiane).

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