CARACAS. – Oggi, alle 18:30 nello stadio Olímpico della UCV, il Venezuela ospiterà l’Uruguay in una gara valevole per le qualificazioni verso il mondiale Qatar 2022.
“Vinotinto” e “Charrúas” non possono permettersi passi falsi per non perdere contatto con le zone alte della classifica.
La nazionale allenata dal portoghese José Peseiro é stata battuta per 3-1 dalla Bolivia sul sempre ostico campo dell’Hernando Siles a La Paz. Mentre i ragazzi di Óscar Washington Tabárez hanno pareggiato 0-0 con il Paraguay sul campo del Centenario di Montevideo. Va segnalato che per la seconda gara consecutiva la Celeste non ottiene l’intera posta in palio giocando in casa: 0-2 con il Brasile e lo 0-0 con i “Guaraníes”. Per questo motivo, scenderà in campo con il dente avvelenato con voglia di riscatto dopo i punti persi in casa.
Per la gara di oggi, mister Tabarez non avrà a disposizione Edison Cavani che sconta la seconda delle sue giornate di squalifica inflitte dalla Conmebol dopo il pestone a Richarlison nella quarta giornata.
Dal canto suo, Peseiro dovrà fare ancora a meno dei big: Salomón Rondón, Yangel Herrera, Yordan Osorio e Yeferson Soteldo, ma spera di averli a disposizione per la Coppa America che partirá durante il fine settimana in Brasile.
Sono 31 i precedenti tra Venezuela ed Uruguay con un bilancio di 18 vittorie per la Celeste e 5 per la Vinotinto. In 8 occasioni hanno pareggiato.
Il primo precedente risale al 23 maggio 1965, quel giorno i Charrúas s’imposero per 5-0, in una gara valevole per le qualificazioni verso il mondiale Inghilterra 1966.
Nonostante il divario tra queste due nazionali, in diverse occasioni il Venezuela ha fatto uno scherzetto all’Uruguay come il 9 febbraio 1977, quando nello stadio Brigido Iriarte pareggiarono 1-1 con una zuccata del difensore Carlos “Chiquichagua” Marín. Questo risultato estromise la Celeste dal mondiale in Argentina.
I tifosi della Vinotinto per vedere la prima vittoria della nazionale contro l’Uruguay hanno dovuto attendere fino al 14 agosto 2001 quando nello stadio Pachencho Romero s’imposero per 2-0 con reti dell’italo-venezuelano Ruberth Morán Puleo (52’) e Alexander Rondón (90’).
Ma la gara più ricordata é il famoso “Centenariazo” vittoria per 0-3 nel mitico Centenario con reti di Gabriel Urdaneta (18’), Héctor González (63’) e Juan Arango (77’).
L’unica volta che si sono affrontati nello stadio Olímpico é stato il 20 novembre 2002: vittoria 1-0 con gol di Ricardo David Páez. Quella era una amichevole, oggi é un’altra storia.
(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)