Moto: Ducati sfreccia con Bagnaia, Rossi flop

Un abbraccio tra Pecco Bagnaia e Valentino Rossi (di schiena).
Un abbraccio tra Pecco Bagnaia e Valentino Rossi (di schiena). Archivio

SCARPERIA (FIRENZE. – É un po’ la classifica che ci si aspettava al termine delle due sessioni di prove libere del venerdì al Mugello. Francesco Bagnaia (Ducati) ha fatto segnare il miglior tempo di giornata girando in 1’46”147, un crono di gran lunga più veloce del record della pista in gara e a soli 6 decimi dal record assoluto in qualifica del circuito.

Se invece si guardasse la classifica al contrario, troveremmo Valentino Rossi (Yamaha) in seconda posizione, ma la dura realtà è che il campione pesarese non è andato oltre il 21/a piazzamento, il penultimo.

“Durante tutto il turno ho montato la gomme dure e tutti quelli che le avevano hanno fatto abbastanza fatica – ha spiegato Valentino – poi alla fine, quando ho montato la morbida, avrei potuto fare un po’ meglio, ma ho fatto un errore e sono andato dritto, ma non mi sarei migliorato di molto. Diciamo che quello che c’è scritto sulla classifica è abastanza veritiero. Oggi ho avuto problemi in frenata, soprattutto alla San Donato (dove è uscito di pista due volte), ma anche in altre parti del circuito faccio fatica a fermarmi e non sono abbastanza veloce nei cambi di direzione. Dobbiamo migliorare in quelle aree e lavorare anche un po’ sull’ elettronica perché non siamo proprio a posto. Il Mugello è una pista particolare e c’è bisogno di qualcosa di diverso. Domani cercheremo i bilanciamenti giusti – ha concluso Rossi – perché oggi ho fatto fatica”.

Di tutt’altro tono le dichiarazioni di Bagnaia: “Essere primo è bello, ma oggi contava soprattutto essere a posto con la moto ed effettivamente al momento il feeling è come piace a me, quindi sono contento – sono state le parole di “Pecco” -. A leggere le dichiarazioni di altri piloti o di articoli dei giornali sembra quasi che qui al Mugello sia condannato a vincere, ma so quello che devo fare e quali possibilità ho. Sarebbe bellissimo, ma non è il mio unico obiettivo”.

Anche il suo compagno di team Jack Miller, che oggi si è concentrato sulla messa a punto della moto senza cercare la prestazione, nonostante il 10/o tempo, l’australiano non è sembrato troppo preoccupato:  “Domattina proverò un vero time-attack con la gomma morbida per cercare di assicurarmi l’accesso diretto alla Q2. In generale sono molto soddisfatto di questa prima giornata”.

Contenti anche i piloti Yamaha, Fabio Quartararo e Maverick Vinales: il primo ha dichiarato di non aver provato il giro veloce, ma di essersi trovato molto bene con la moto, mentre il secondo, diventato padre a inizio settimana, ha festeggiato la figlia col miglior tempo assoluto nella prima sessione di prove libere.

Domattina la MotoGP tornerà in pista per la terza sessione di libere. Non sarà più possibile fare tatticismi, c’è la concreta possibilità che qualche top rider non riuscirà a rientrare nelle prime 10 posizioni e sarà costretto a disputare le eliminatorie della Q1.

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