Amadeus, la mia ‘Notte azzurra’ con la Nazionale

Noote Azzurra, con Amadeus su Rai1.
Noote Azzurra, con Amadeus su Rai1. (Foto Marida Caterini)

ROMA. – A pochi giorni dall’esordio nel Campionato Europeo, che l’11 giugno vedrà l’Italia opposta alla Turchia allo Stadio Olimpico di Roma, la Nazionale riceverà l’abbraccio simbolico dei tifosi italiani in occasione di ‘Notte Azzurra’, la trasmissione condotta da Amadeus che andrà in onda martedì 1° giugno alle 21.40 su Rai1.

“L’ammiraglia del servizio pubblico – ha detto Amadeus – vuole dare l’in bocca al lupo alla Nazionale accompagnandola nell’ultimo tratto che conduce al ritiro di Coverciano”. All’Auditorium Rai del Foro Italico, a pochi passi dallo Stadio Olimpico, si riderà e canterà in compagnia del Ct Roberto Mancini, dello staff azzurro e di tutti i calciatori convocati per il primo Campionato Europeo itinerante della storia.

Tra ricordi, canzoni e sorprese, Notte Azzurra, organizzata da Figc e Rai, ospiterà il commissario tecnico Roberto Mancini, tutti i calciatori convocati per il torneo continentale e gli eroi di tante partite come Gianluca Vialli e Daniele De Rossi, oggi colonne dello staff azzurro. Con loro anche campioni della canzone e della comicità, come Paolo Bonolis, Clementino, Frank Matano, gli Autogol, Biagio Izzo, Colapesce Dimartino, Coma_Cose, Arisa e Cristiana Capotondi.

“Io amo molto il calcio, è noto – ha detto Amadeus – e poter presentare una serata dedicata alla Nazionale è un onore. Poter essere presente a serate che riguardano i propri amori è bellissimo. Sarà una festa: abbiamo accolto l’entusiasmo della Nazionale e del mister Mancini. una serata familiare non solo per addetti ai lavori e appassionati tecnici.

“Quindi – ha aggiunto – “ci saranno ospiti, alcuni amici dei giocatori della Nazionale e anche le mogli e compagne dei calciatori, per condividere momenti e rapporti reali. Immobile e Benotti, ad esempio, sono molto amici. Come lo sono Vialli e Mancini. Il pubblico da casa sarà contento di scoprire le vere relazioni tra i giocatori. Sono felice di esserci: viva il calcio, viva la Nazionale italiana. Siamo tutti desiderosi di iniziare a vedere le partite”.

Cresce l’attesa per la partita inaugurale, che vedrà gli Azzurri opposti alla Turchia l’11 giugno all’Olimpico, finalmente aperto e con presenze seppur ridotte sugli spalti, è stato sottolineato nel corso della presentazione web da Amadeus, dal direttore di Rai1 Stefano Coletta e dal vicedirettore Claudio Fasulo.

Amadeus pensa che la Nazionale possa fare da collante e porre in parte fine al periodo che stiamo vivendo?

“Giocare dopo un anno di vuoto deve essere unico. Per il Paese sarebbe importante se la Nazionale arrivasse più in là nel torneo, i giocatori e il mister lo sanno”, replica. Quanto alla leggerezza della serata, Mancini “è bravissimo. Nel promo che abbiamo fatto abbiamo anche recitato di getto, è un ottimo attore. Non so chi sia intonato, ma so che Jorginho suona bene la chitarra, da bravo italo-brasiliano. Chiellini invece penso non sia molto intonato. Avremo in diretta, comunque, la lista dei convocati dal mister”.

E un programma che mette insieme ironia e sport ad Amadeus piacerebbe?

“Sul calcio è difficile. E’ un argomento sacro. L’unico che ha coniugato le due cose fu Raimondo Vianello. Lui riusciva a rendere tutto più leggero”. Poi tiene a ricordare che sarà presente l’allenatrice e una rappresentanza della Nazionale femminile: “Sappiamo che il calcio femminile è in crescita, e non lo diciamo per galanteria, ma perché ce lo comunicano i dati reali”.

Durante la serata, sottolinea ancora il conduttore, “avremo un momento dedicato all’ospedale Bambino Gesù”. “Si riderà e si scherzerà, ma ci saranno anche momenti emozionali. Vialli ha detto che quando si veste la maglia della Nazionale una volta, la si veste per sempre. Dedicheremo quindi un momento al ricordo dei giocatori che non ci sono più”.

Coletta ha aggiunto: “Non ci sarà solo agonismo, ma anche tanti sentimenti. Per questo il primo appuntamento editoriale dedicato è in onda il 1 giugno in prima serata con Amadeus, la punta di diamante di Rai1. Sarà un racconto umano, con ospiti, attori, cantanti e campioni. Amadeus ci consegnerà la leggerezza per accompagnare la squadra in questa nuova avventura.

Poi seguiranno altre pagine importanti dopo la grande serata del 1 giugno. Da lunedì 7 a giovedì 10 giugno, infatti, andrà in onda un accesso alla prima serata chiamato Sogno Azzurro. Un nuovo format nel quale continueremo a conoscere con un racconto cinematografico lo spirito di squadra tra i giocatori italiani.”.

Rai1, ha concluso, “resterà accesa per tutto il resto del torneo, fino all’11 luglio. Tutti i match sono in diretta in prima serata, e Rai Sport commenterà in seconda serata.”.

Quindi un’ultima domanda ad Amadeus: ma tanto passione per calcio e musica, le potrebbe far cambiare idea sul condurre altri festival di Sanremo?

“Quando ero bambino volevo fare il presentatore o l’allenatore. Poi ho scelto, la musica vince sul calcio”. E ancora: “Adesso è prematuro parlare di Sanremo, Eurovision o altro. Faccio una battuta, il mio contratto scade ad agosto. La Rai è casa mia, sono felice di essere qui”.

(di Nicoletta Tamberlich/ANSA)

Lascia un commento