Europa League è del Villarreal, De Gea tradisce United

I giocatori del Villareal festeggiano la conquista della Europa League.
I giocatori del Villareal festeggiano la conquista della Europa League. EPA/Maja Hitij / POOL

ROMA. – La lotteria dei calci di rigore premia il Villarreal che vince l’Europa League 2020-21. A tradire il Manchester United è il portiere De Gea che sbaglia dal dischetto chiudendo il conto dagli undici metri sull’11-10 per gli spagnoli dopo che i 120′ della finale di Danzica erano terminati sull’1-1.

Sottomarino giallo avanti nel primo tempo grazie al gol di Gerrard Moreno, pari di Cavani nella ripresa di fronte a quasi 10mila tifosi. Per il tecnico degli spagnoli Unai Emery l’ennesimo trionfo in una competizione in cui è diventato un vero specialista.

Al Gdansk Stadium di Danzica torna il pubblico (al 25% della capienza per 9.500 spettatori) per la finalissima di Europa League tra Villarreal e Manchester United: il tecnico dei Red Devils Solskjaer sceglie il modulo 4-2-3-1 con Cavani centravanti coadiuvato sulla trequarti da Rashford, Bruno Fernandes e Greenwood.

A centrocampo, ci sono Pogba e McTominay mentre in difesa, l’allenatore degli mancuniani, vista l’assenza dell’acciaccato Maguire, schiera Bailly e Lindelof come centrali con Wan-Bissaka e Shaw a presidiare le corsie laterali.

Emery si affida alla coppia offensiva formata da Bacca e Gerard Moreno. In mezzo al campo, l’allenatore degli spagnoli, opta per Capoue e Dani Parejo con Yeremi Pino e Trigueros sugli esterni mentre in difesa, davanti all’estremo difensore Rulli, vengono schierati Foyth, Albiol, Pau Torres, Pedraza. Out per infortunio Iborra e Chukwueze.

Pronti via con il Manchester United che mantiene il possesso della palla in attesa di spazi per poter far male alla difesa spagnola. Il Villarreal, che per un brutto colpo alla testa rischia di perdere subito Foyth finito a terra dolorante dopo un contrasto con Pogba, si difende attentamente nella propria metà campo per ripartire in contropiede.

Tattica che nel primo tempo dell’Energa Gdansk di Danzica si rivela efficace: nonostante il maggior possesso palla avversario, la squadra spagnola è riesce a sbloccare la gara alla prima occasione disponibile grazie al centravanti Gerrard Moreno: su punizione dalla sinistra per il Villarreal, la batte Dani Parejo che nel cuore dell’area di rigore pesca l’inserimento di Gerard Moreno che sorprende alle spalle Lindelöf e trova la deviazione vincente con il destro.

D’altra parte, gli uomini di Solskjaer non sono mai riusciti ad essere pericolosi dalle parti di Rulli.

Il secondo tempo parte con lo United all’arrembaggio che prima rischia di subire il 2-0 sempre sul tentativo di Gerrard Moreno e poi trova il pari con Cavani: angolo di Shaw, Albiol libera di testa e Rashford, appostato al limite, calcia al volo. Dopo la doppia deviazione di Pedraza e McTominay, l’ex Napoli e Psg si avventa sul pallone vagante e batte Rulli per l’1-1.

Raggiunto il pari lo United rallenta e il Villarreal controlla il match senza dare l’impressione di poter dare il colpo del ko. I primi 90′ terminano così in parità e si va ai tempi supplementari dove entrambe le formazioni apparse molto stanche non riescono a superarsi.

Si va ai rigori dove chiusa la prima “manche” sul 5-5 è necessario andare a oltranza: non sbaglia nessuno e sul dischetto sono costretti ad andare anche i portieri. Il primo lo segna l’estremo difensore del Villarreal Rulli, mentre De Gea  calcia male e si fa parare il tiro.

Finisce così 11-10 per il Sottomarino giallo che può ora immergersi in una festa resa ancor più gioiosa dalla presenza dei suoi tifosi a Danzica.