La F1 torna a Monaco e riscopre il suo lato glamour

Il tedesco Sebastian Vettel della Scuderia Ferrari in azione durante il Grand Prix di Monaco nel circuito di Monte Carlo.
Il tedesco Sebastian Vettel della Scuderia Ferrari in azione durante il Grand Prix di Monaco nel circuito di Monte Carlo. Archivio. EPA/VALDRIN XHEMAJ

ROMA. – É la settimana del GP di Monaco e la Formula 1 riscopre il suo lato glamour, anche se ancora un po’sgualcito a causa del Covid. Il Principato accoglie di nuovo la gara più affascinante del circus cancellata l’anno scorso, quando la pandemia interruppe una tradizione che si perpetuava dal 1954.

Le monoposto torneranno a destreggiarsi tra i tornanti a gomito della città, a sfrecciare a velocità folle sui brevi rettilinei di questo circuito unico al mondo. Ed a guardarle dal vivo ci saranno non solo pochi addetti ai lavori, ma un pubblico in carne e ossa.

Appena 7.500 persone al giorno sono ammesse sulle tribune, il 40% della capienza, ma sempre meglio delle sagome di cartone che le immagini tv hanno ormai abituato a mostrare a contorno di tanti eventi sportivi.

Monaco rimane uno dei palcoscenici della F1 più iconici e la sua assenza è stata molto sentita nel 2020. Quindi i piloti sono impazienti di tornare in pista e provare l’emozione di guidare ancora una volta un’auto di Formula 1 per le strade di Montecarlo.

Ma la particolarità del tracciato di Monaco richiederà anche un diverso approccio alla gara. Nelle quattro che l’hanno preceduto, c’è stato almeno un momento di ruota a ruota tra i protagonisti della stagione, Lewis Hamilton e Max Verstappen.

In tre occasioni ha avuto la meglio l’inglese della Mercedes, andando a vincere. Ma, soprattutto, ognuno ha vinto quando l’altro è partito in pole position, e Hamilton ha dovuto superare Verstappen per ottenere il successo sia in Portogallo che in Spagna.

A Monaco ci sarà una dinamica diversa, dove tutto si ridurrà, probabilmente, alle qualifiche e alla prima curva. Data le difficoltà dei sorpassi, chi riuscirà a dare il meglio al sabato avrà fatto molto del lavoro.

La Red Bull è apparsa un po’ più competitiva rispetto alla Mercedes in qualifica, con il margine della pole position per Hamilton in Spagna a soli 0,036 secondi, e Verstappen ha stampato un tempo che sarebbe stato sufficiente per la pole cancellata in Portogallo. Con macchine così vicine nel giro secco, c’è da attendersi scintille tra i due.

Ma anche Ferrari e Alpine puntano a grandi risultati nel Principato. Molto dipenderà dal ritmo che sapranno tenere al sabato, con la Ferrari che fino ad ora ha ipotecato regularmente la prima posizione dietro Mercedes e Red Bull. Charles Leclerc è partito ed arrivato quarto a Barcellona, ma segnali incoraggianti sono venuti da una macchina efficace nel finale. A Maranello confidano che l’aria di casa sia uno stimolo in più per il loro giovane pilota.