Inter prove generali scudetto, ingorgo Champions

Romelu Lukaku segna il gol del 4-0 dell'Inter contro il Benevento.
Romelu Lukaku segna il gol del 4-0 dell'Inter contro il Benevento. Archivio ANSA / MATTEO BAZZI

ROMA. – Le prove generali della festa scudetto: sono quelle che si accinge a vivere l’Inter nel testa-coda col Crotone (61 punti il dislivello) nel quintultimo atto del torneo. Mancano quattro punti al traguardo e l’appuntamento potrebbe essere rimandato alla gara interna con la Samp dell’8 maggio.

Intanto, comunque, il presidente nerazzurro, Steven Zhang, ha fatto visita alla squadra alla Pinetina, dicendosi orgoglioso per il “percorso eccezionale” per completare il quale “manca solo l’ultimo sforzo. Il tecnico, Antonio Conte, conta di “finire bene questa stagione, che sarebbe veramente un’opera d’arte”.

A catalizzare l’attenzione c’è anche la volata Champions, che sta assumendo contorni inquietanti per Milan e Juve, superate da Atalanta e Napoli e braccate dalla Lazio che ha una gara da recuperare. Bilanci momentanei amari per il Milan che da gennaio ha perso nove gare e per la Juve, che sembra impallata, con Ronaldo a secco da 347′. Stefano Pioli recupera Ibrahimovic per la sfida di domani sera col Benevento ma soprattutto chiede si suoi di recuperare “energia, dentro. Dobbiamo credere nelle nostre qualità e caratteristiche”.

La gara più interessante è quella tra il Sassuolo, trascinato da Berardi alla rincorsa della Roma per l’ultimo posto in Europa, e l’Atalanta di Gasperini, che ha agguantato il secondo posto e lo vuole tenere fino alla fine. Delle tre squadre che seguono a 66 punti l’impegno più delicato riguarda la Juve che, dopo la frenata a Firenze, gioca in casa dell’Udinese dello scatenato De Paul.

Ha una doppia lettura in chiave salvezza la sfida che affrontano Napoli e Milan, ricevendo il riemergente Cagliari (tre vittorie di fila) e il claudicante Benevento che, dopo l’eclatante successo in casa Juve, ha preso due punti in cinque gare. Sulle ali dell’entusiasmo per la vena ritrovata la Lazio cerca la settima vittoria in otto gare ospitando il tranquillo Genoa. Altre tre gare hanno il loro peso nella lotta per la salvezza.

Il Torino cerca tre punti fondamentali ospitando il Parma ormai rassegnato mentre la Fiorentina dopo la buona prova con la Juve, sospinta da Vlahovic e Bonaventura, non puo’ perdere colpi nell’interessante sfida in casa del Bologna.

Anche lo Spezia cerca di allontanarsi dalla zona retrocessione, ma avra’ un compito non facile in casa del Verona. Le due squadre, in fase negativa, cercano di invertire la rotta come la Roma, travolta dal Manchester United e da tempo senza arte ne’ parte in campionato. Non concederà  sconti l’amato ex Ranieri che affronterà i giallorossi con una Samp tranquilla ma in buona condizione.

Mentre Conte si porta avanti col lavoro chiedendo certezze per il mercato della prossima stagione, l’Inter prosegue la sua corsa col facile impegno in casa del Crotone. Simy, 19 gol, non vuole sfigurare con Lukaku, 21, nell’impari sfida in Calabria.

Ben maggiore peso avrà la gara di San Siro. Il vecchio e caro ex Pippo Inzaghi prova a fare lo sgambetto al Milan per frenare l’involuzione del Benevento che sta precipitando verso la serie B. Per i rossoneri il rischio è di vanificare l’annata del rilancio “bucando” la zona Champions. Le statistiche dicono che un campione d’inverno non e’ mai andato oltre il terzo posto, ma Pioli fa gli scongiuri. Torna Ibra mentre molti protagonista come Tomori e Calhanoglu sono in crisi. Il sorriso con Reyna dopo il tracollo con la Lazio ha catalizzato polemiche e veleni su Donnarumma, che pare destinato alla Juve.

E proprio la Juve è chiamata a ripartire perchè senza la Champions il bilancio sarebbe fallimentare, anche se poi dovesse vincere la Coppa Italia. Pirlo appare frastornato,  Ronaldo é in fase calante, il centrocampo balbetta. E all’orizzonte si profila il ritorno di Allegri. Nella sfida tra bianconeri la Juve sa che dovrà faticare per superare l’Udinese condotta da De Paul e Barak.

Molto diverso il momento di Atalanta e Napoli che volano con prestazioni scintillanti e gol a grappoli. Gasperini fiuta l’aria di uno storico secondo posto e ruota le sue “bocche di fuoco” con risultati esaltanti. Ma la sfida col Sassuolo è il clou della giornata perchè la squadra di De  Zerbi è in un momento magico sospinta da Raspadori e Berardi. Si attendono spettacolo e tanti gol.

Delicato il compito del Napoli che però cercherà di usare al Cagliari lo stesso trattamento riservato al Torino. Gattuso vuole lasciare a testa alta una panchina che sará forse occupata da Spalletti. Il Cagliari continua la corsa salvezza tenendo nel mirino Benevento, Torino e Spezia.

La Lazio comincia a prendere gusto all’idea di una clamorosa rimonta Champions: primo passo sarà battere il Genoa degli ex romanisti Strootman  e Destro. Con Correa e Immobile tornati al gol la squadra di Inzaghi cerca anche di ottenere il record di 11 vittorie di fila in casa.

Passa per Genova, sponda Samp, la via crucis della Roma che ha fallito male nella semifinale di Europa League ma ora rischia di essere scavalcata dal Sassuolo al settimo posto che vale l’Europa. Fonseca è al passo d’addio e per il futuro i Friedkin sembrano volere ricostruire con Sarri.