Amarcord: un giorno come oggi esordiva in MLB “Patón” Carrasquel

"Patón" Carrasquel é il primo venezuelano ad aver giocato in MLB. foto cortesía

CARACAS – Il 23 aprile 1939 è una data storica per la “pelota” venezuelana, quel giorno esordiva in Major League Baseball (MLB) Alejandro Carrasquel e diventava il primo venezuelano a giocare nel campionato a stelle e strisce. Al pelotero, nato a Caracas il 24 giugno 1912, da giovanissimo gli fu appioppato il soprannome “El patón” a causa delle dimensioni dei suoi piedi.

Fa il suo esordio tra i professionisti a 18 anni, e prima di volare negli Stati Uniti gioca nel campionato venezuelano e cubano. Grazie alle ottime prestazione nel paese antillano viene visionato da diversi scout della MLB.

Nel mese di febbraio 1939, Carrasquel intraprende il viaggio da Cuba verso gli USA. Al suo arrivo a Tampa viene fermato per una norma prevista nella legge emigratoria americana: “Nessun emigrante analfabeta può entrare negli Stati Uniti”. Per questo motivo fu rispedito a Cuba. Pochi giorni dopo, Clark Griffin, propietario dei Washington Senators paga una tassa di 400 dollari e si asume le responsabilità su Carrasquel. Finalmente il giocatore venezuelano partecipa agli Spring Trainning con i Senators.

La notizia dell’acquisto di Alejandro Carrasquel fece sensazione in Venezuela e fu pubblicata su tutti i giornali locali. “Da notizie recepite da stazioni di radio cubane apprendiamo che il connazionale e giocatore  di classe Alejandro Carrasquel é stato acquistato da Washinton Senators”. Cosí fu pubblicata la notizia sull’Universal, martedì 24 aprile 1939.

Nel campionato statunitense fa il suo esordio all’età di 27 anni con la maglia dei Washington Senators e nientemeno che contro i New York Yankees. Quel giorno sul diamante del Griffith Stadium della città di Washington riesce ad infliggere strike out a campioni del calibro dell’italo-americano Joe DiMaggio, Lou Gehrig e Bill Dickey.

Come piccola curiosità riportiamo che nei primi box score (tabellini delle gare) pubblicati sui giornali americani lo presentavano con il nome di Alex Alexandria, un pseudonimo americanizzato creato da Clark Griffin (propietario de Senators) per facilitare la pronuncia del nome.

Carrasquel giocherà in Major durante otto stagioni durante le quali in 861 inning lanciati stabilirà un record di 252 strikeout e un average di 3.73. Alejandro Carrasquel muore a Caracas il 19 agosto 1969 all’età di 57 anni.

Dopo di lui, sono più di 400 i venezuelani che hanno giocato nel campionato a stelle e strisce, tra essi spiccano i nomi di pezzi da novanta come Luis Aparicio (unico venezuelano nella Hall of Fame),  Luis Aparicio, Johan Santana, Miguel Cabrera, José Altuve e gli italo-venezuelani Andrés Galarraga Padovani, Francisco Cervelli, Antonio Senzatela ed altri.

(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)