Europa League: Roma c’è l’Ajax, serve partita perfetta

Il tecnico giallorosso Paulo Fonseca rimette un pallone in campo.
Il tecnico giallorosso Paulo Fonseca rimette un pallone in campo. (Marca)

ROMA.  – La parola d’ordine a Trigoria in questi giorni è “concentrazione”. Fonseca non ammetterà distrazioni e lo ha già detto dopo la vittoria con il Bologna. “Contro l’Ajax servirà la partita perfetta” ha avvisato il tecnico che non vuole rivedere gli errori commessi nella gara d’andata e che stavano per compromettere la qualificazione.

La rimonta e il 2-1 finale ad Amsterdam per i giallorossi pone Dzeko e compagni in una posizione di vantaggio avendo a disposizione due risultati su tre per accedere alle semifinali dell’Europa League. Un traguardo che, se raggiunto, cambierebbe di molto il giudizio della stagione della Roma.

Fonseca, però, dovrà fare ancora i conti con le assenze. Zaniolo, Kumbulla, Spinazzola ed El Shaarawy erano quelle annunciate, ma anche le condizioni di Smalling non migliorano.

All’inglese rimane un solo allenamento a disposizione, ma in questi giorni ha continuato a svolgere lavoro individuale e di conseguenza anche lui alzerà bandiera bianca.

La buona notizia in casa giallorossa arriva invece da Mkhitaryan. L’armeno è tornato in campo già domenica in campionato per uno spezzone di gara e da giovedì sarà pronto a riprendersi la maglia da titolare lasciata un mese fa per una lesione al polpaccio.

In attacco, con l’ex Manchester United, ci saranno Lorenzo Pellegrini ed Edin Dzeko. Il primo potrà riposare in campionato vista la squalifica che lo terrà fuori con il Torino, mentre il secondo dopo aver fatto panchina per novanta minuti contro il Bologna è pronto a riprendersi la maglia da titolare.

Anche il resto della formazione sembra presto fatto con Pau Lopez in porta e la difesa composta dal terzetto Mancini-Cristante-Ibanez. A centrocampo si rivede Karsdorp a destra con Calafiori a sinistra e la coppia Diawara-Veretout in regia.

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