Record di contagi in India, oltre 100mila in 24 ore

Un dottore indiano coperto con indumentaria protettiva para a bambini nel centro di attenzione del Covid-19 Hospital in un ospedale a Nuova Delhi.
Un dottore indiano coperto con indumenti protettivi con dei bambini nel centro di attenzione del Covid-19 in un ospedale a Nuova Delhi. EPA//HARISH TYAGI

NEW DELHI.  – Gli oltre 100 mila nuovi casi delle ultime 24 ore, il dato più alto dal settembre 2020, hanno fatto salire alle stelle la preoccupazione in India per la nuova fiammata della pandemia.

“Vaccinare”, è adesso il mantra del governo di Delhi: dopo la diffusione del dato record, il premier Modi ha convocato una riunione dei governatori, e ha spinto per dare nuovo slancio alla campagna di immunizzazione, vista come lo strumento più forte per fronteggiare la situazione.

Il Paese, che da metà gennaio ha vaccinato oltre 80 milioni di persone, si propone di raggiungere i 250 milioni entro luglio: intanto, dal 1 aprile tutte le persone sopra i 45 anni possono accedere alle iniezioni, mentre voci fanno sapere che è in arrivo il nullaosta, negato sinora, per lo Sputnik V, che sarà prodotto, come quello dell’AstraZeneca, dal Serum Institute of India.

L’India, il terzo Paese più colpito al mondo, a febbraio si era illusa di avere quasi raggiunto l’immunità di gregge: ma dall’inizio di marzo è arrivata la doccia fredda della nuova impennata, che non accenna a fermarsi.

Quasi la metà dei nuovi casi sono in Maharashtra, il rico stato che ha come capitale Mumbai e che pesa per circa il 15 per cento dell’economia nazionale.  La capitale finanziaria indiana aveva creduto che il Covid fosse archiviato: gli abitanti si sono affollati in metropolitane, matrimoni, cerimonie religiose, concerti, fino al “liberi tutti” di Holi, la festa che la settimana scorsa li ha portati a decine di migliaia lungo la spiaggia di Marine Drive.

Da oggi, gli oltre 110 milioni di abitanti dello stato sono di nuovo chiusi in casa, e ancora più preoccupati di un anno fa: fino alla fine di aprile è stato reimposto il coprifuoco notturno e il lockdown nei fine settimana, mentre già da oggi uffici pubblici, bar, ristoranti, mall  sono stati blindati, al pari di cinema, teatri, luoghi di culto.

Il panico dilaga: “Sono rientrato a Mumbai da Delhi questa mattina, racconta su Facebook un operatore finanziario, “il volo risultava completo, ma sull’aereo eravamo in cinque”.

(di Rita Cenni/ANSA).

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