Calcio: Milan a esame Samp, ma deve vincere a S.Siro

Stefano Pioli con Paolo Maldini
Stefano Pioli con Paolo Maldini. (ANSA)

MILANO.  – Per sognare ancora l’impossibile, lo scudetto, ma anche per conquistare il tanto atteso ritorno in Champions League, il Milan può solo vincerle tutte.

Stefano Pioli prima della sosta lo aveva annunciato a gran voce. Ora, tredici giorni dopo, riprende il campionato e la corsa al quarto posto. La sosta delle Nazionali doveva permettere all’infermeria rossonera di svuotarsi dopo settimane di piena emergenza.

Sicuramente Stefano Pioli recupera Ante Rebic che da due giorni si sta allenando con i compagni. Il ricorso presentato dal Milan per la squalifica del croato è stato accolto, la condizione fisica ritrovata e contro la Sampdoria a San Siro nel lunch match del sabato di Pasqua sarà a disposizione.  Un recupero importante anche per permettere a Pioli di avere qualche alternativa in più in attacco.

Leao e Mandzukic, infatti, continuano a fare lavoro personalizzato. Continuano ad allenarsi a parte anche Romagnoli e Calabria che procedono con le terapie.

Qualche buona notizia arriva soprattutto dal rendimento dei giocatori rossoneri con le rispettive nazionali. Kessie conferma anche con la Costa d’Avorio lo stato di grazia andando anche in gol. Calhanoglu sembra ormai aver superato i problemi di condizione post covid e ha fatto bene con la sua Turchia.

Ora il centrocampista dovrà prendere di nuovo la squadra per mano, come faceva ad inizio campionato e trascinarla, insieme ad Ibrahimovic, in un grande finale di stagione.  Per il rinnovo di contratto del turco serve ancora tempo ma la tratativa sembrerebbe in via di definizione.

É sempre più vicino, invece, il prolungamento di Ibra che avrebbe trovato l’accordo per un altro anno in più di contratto con bonus legati a gol e presenze. Più lontano quello dell’altro assistito di Raiola: Gianlugi Donnarumma. Il Milan avrebbe offerto 7 milioni più 1 di bonus, l’agente ne chiede 10.

La distanza è ancora notevole, la trattativa destinata a prolungarsi nel tempo. Ma il club rossonero dovrà prima o poi affrontare la questione, soprattutto per il ruolo centrale che ha avuto Donnarumma nella rinascita del Milan.

Guai però a lasciarsi distrarre. Per tornare nel grande calcio europeo, il Milan dovrà ricominciare a vincere in casa inziando dalla Samp. I rossoneri non si impongono a San Siro dal 7 febbraio, dal poker al Crotone. Poi i ko nel derby e con il Napoli e il pari con l’Udinese. In trasferta i rossoneri difficilmente sbagliano, nelle mura amiche arrancano. San Siro deve tornare ad essere un fortino, in attesa di sapere che destino avrà il progetto del nuovo stadio.

“C’è un consenso da parte della giunta Sala per il progetto presentato – spiega il presidente Scaroni a margine della presentazione della partnership tra Milan e BMW – ma prende del tempo per valutare che i club abbiano la forza finanziaria. Hanno tempo fino a fine maggio per rispondere”.

Lascia un commento