Pallavolo: la Vinotinto dei cieli inizia la preparazione per i Giochi Olimpici

La Vinotinto dei Cieli affronterá l'Italia durante i Giochi a Tokio. foto cortesia

CARACAS – Quando mancano 116 giorni per l’inizio dei Giochi Olimpici di Tokio, la nazionale venezuelana di pallavolo inizia la sua preparazione per affrontare al meglio il torneo dei cinque cerchi. Nel suo cammino verso la terra del Sol Levante, la Vinotinto dei cieli affronterà in amichevoli Belgio, Grecia, Repubblica Dominicana, Spagna e Turchia.

Gli stage prenderanno il via il prossimo 26 aprile, quando i ragazzi allenati da Ronald Sarti voleranno in Repubblica Dominicana per iniziare la loro preparazione nel Centro de Alto Rendimiento a Santo Domingo

Stando a quanto riferito dalla Federvolley in un comunicato stampa faranno parte della spedizione 16 giocatori di cui i partecipanti al Prelimpico ed altri dell’Under 23. Poi a Santo Domingo arriveranno i giocatori che militano in campionati europei.

Dopo la tappa in Repubblica Dominicana la nazionale volerà a Cuba dove affronterà in 3 diverse occasioni la formazione locale.

Nel mese di giugno i ragazzi di Sarti, attraverseranno l’Atlantico per la tournée che farà tappa in Belgio, Estonia, Grecia, Spagna e Turchia dove disputerà una serie di amichevoli ed allenamenti.

Infine, nel mese di giugno il volo verso il Giappone dove svolgerà uno stage di 12 giorni e si allenerà insieme a Francia, Argentina e Polonia.

Queste le squadre presenti al torneo maschile: Giappone (paese ospitante), Italia, Brasile, Stati Uniti, Polonia, Russia, Argentina, Francia, Iran, Tunisia, Venezuela, Canada.

Nel gruppo A si sfideranno Giappone, Italia, Polonia, Canada, Iran e Venezuela. Nel gruppo B Brasile, Stati Uniti, Russia, Francia, Argentina e Tunisia.

Mentre nel torneo femminile si giocheranno l’oro Giappone, Italia, Serbia, Cina, Stati Uniti, Brasile, Russia, Kenya, Turchia, Corea del Sud, Argentina, Repubblica Dominicana.

Nel gruppo A si affronteranno Giappone, Serbia, Brasile, Corea del Sud, Repubblica Dominicana e Kenya. Nel gruppo B Cina, Stati Uniti, Russia, Italia, Turchia e Argentina.

(di Fioravante De Simone / Redazione Caracas)

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