Tiro con l’arco: i migliori arcieri del continente americano si sfideranno a Monterrey

La Terra di Bolívar sará rappresentata dagli arcieri Ricardo Vásquez e Verona Villegas. Foto cortesia

CARACAS – Il ‘Centro de Alto Rendimiendo’ di Monterrey (Messico) farà da cornice al Campionato Panamericano di Tiro con l’arco. Circa 200 arcieri del continente americano si daranno battaglia nella località messicana per portare a casa i biglietti in palio per volare a Tokio.

Tra le nazioni che cercheranno di fare centro verso i Giochi Olimpici ci sono Argentina, Bolivia, Brasile, Canadá, Colombia, Cile, Cuba, Ecuador, Messico e Venezuela. La Terra di Bolívar sarà rappresentata dagli arcieri Ricardo Vásquez e Verona Villegas

Tiro con l’arco ai giochi olimpici. Il tiro con l’arco ebbe il suo più pieno sviluppo negli anni ’20. La costituzione della Federazione Internazionale (FITA) vide la luce a Bruxelles nel 1931 con l’adesione di 8 Paesi, compresa l’Italia. L’arco aveva comunque già ricevuto il riconoscimento del Barone de Coubertin che l’aveva inserito nel programma dei Giochi Olimpici di Parigi 1900, St.Louis 1904, Londra 1908 e Anversa 1920.

La Federazione internazionale però non riuscì più a far iscrivere la disciplina nel programma olimpico fino al suo rientro avvenuto a Monaco ‘72 (4 anni prima era stato sport dimostrativo in Messico). Dopo la costituzione della FITA (divenuta poi World Archery) e la nuova regolamentazione di gara, gli arcieri si trovano nella necessità di dover colpire un bersaglio a 90 metri (oggi la competizione olimpica si disputa a 70 metri) e di adeguare quindi la potenza dei propri archi.

Nei giochi di Tokio, il torneo andrà in scena sul campo di tiro con l’arco di Yumenoshima tra il 24 e 30 luglio. Gli arcieri in gara saranno 128, l’Italia sarà rappresentato da Mauro Nespoli e Lucilla Boari. Rappresenteranno la spedizione azzurra sia a livello individuale che nel torneo misto.

Nel palmares di Nespoli ci sono due medaglie nei giochi dei cinque cerchi, entrambe a livello di squadra: argento a Pechino 2018 e l’oro  a Londra 2012.

Dal canto suo, la Boari ha partecipato a Rio 2016, classificandosi al quarto posto nella prova a squadre, miglior risultato di sempre per la selezione femminile dell’Italia.

(di Fioravante De Simone / Redazione Caracas)

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