Vaccini Brasile: assalto a pronto soccorso, rubate 100 dosi

Nella foto d'archivio fiale del vaccino Johnson & Johnson.
Nella foto d'archivio fiale del vaccino Johnson & Johnson. (Photo by JUSTIN TALLIS / AFP)

SAN PAOLO. – Un uomo armato e con il volto coperto ha assaltato un pronto soccorso pubblico di San Paolo, la città più colpita dal Covid in Brasile, e si è fatto consegnare tutte le fiale di vaccino conservate in frigo. Al momento ve ne erano dieci del siero cinese CoronaVac, sufficienti a preparare 100 dosi.

Il bandito ha messo le fiale in una busta e si è allontanato a piedi. Sulla rapina, avvenuta nel quartiere di Americanopolis, nella zona sud della capitale paulista, indaga la polizia militare.

La segreteria di sicurezza pubblica ha annunciato la creazione di una forza speciale per identificare e arrestare l’autore della rapina.

Il municipio di San Paolo ha rivelato che il pronto soccorso è stato già rifornito e che pertanto le vaccinazioni continuano regolarmente.

Mentre, l’Agenzia brasiliana di vigilanza sanitaria (Anvisa) ha ricevuto una richiesta di autorizzazione per uso emergenziale del vaccino contro il Covid-19 della Janssen, azienda farmaceutica del grupo Johnson&Johnson.

Lo ha annunciato la stessa Anvisa, rivelando di aver gia’ cominciato ad esaminare la documentazione fornita dall’azienda.   “La meta dell’Agenzia e’ quella di verificare la possibilitá di un uso emergenziale entro sette giorni utili”, si legge in una nota di Anvisa.

Il ministero della Salute ha giá firmato un contratto con la multinazionale statunitense per la fornitura di 16,9 milioni di dosi nel terzo trimestre del 2021.

Al momento, il piano vaccinale brasiliano prevede l’uso dei vaccini Pfizer e AstraZeneca, giá approvati definitivamente, e del siero cinese CoronaVac, autorizzato solo per uso emergenziale.

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