CARACAS – Nel 1995 i Giochi Panamericani si svolsero nella città di Mar del Plata tra il 12 marzo ed il 26 marzo. L’Argentina ospitava i giochi dopo 44 anni dall’edizione inaugurale della manifestazione di Buenos Aires.
Tra le protagoniste in quell’edizione c’era l’italo-venezuelana Maria Elena Giusti nel nuoto sincronizzato.
La nostra sirena, nata a Maracaibo il 13 novembre 1968, incantò i giudici presenti nell’allora Parque Panamericano (oggi, Parque de los Deportes), con il dolce movimiento delle sua braccia e gambe conquistó la medaglia di bronzo.
“Quella gara segnò il mio ritiro dalle vasche. Ho conquistato la medaglia di bronzo, la quale ho ricevuto con molto orgoglio non solo per il mio sforzo, ma anche come ricompensa per i tanti anni di sacrifici e dedicazione. Fu un momento molto emotivo, felice e triste allo stesso momento che porterò sempre nel mio cuore e nella mia memoria. In quel viaggio mi accompagnò la mia amica Kristin Ricci, che aveva seguito i miei allenamenti e mi aveva aiutato a raggiungere quella meta. Le sarò sempre grata per tutto quello che ha fatto per me, per l’occasione e per la sua amicizia incondizionata” ha postato nel suo account Instagram la campionessa.
L’italo-venezuelana ha rappresentato la Terra di Bolívar nelle edizioni di Giochi Olimpici di Seul 1988 e Barcellona 1992, nei giochi disputati in Spagna é stata anche la portabandiera.
La Giusti prima di immergersi nello sport che l’avrebbe resa famosa ha alternato il suo tempo libero tra la ginnastica e la danza mentre frequentava le elementari: “A scuola c’erano sport come la pallavolo e la pallacanestro, ma a me interessava la danza e la ginnastica, qui potevo tirare fuori tutto il mio potenziale” confessò in una occasione la Giusti in una intervista rilasciata per il libro Protagónicas.
La campionessa di origine italiana ha rappresentato il Venezuela in ogni angolo del mondo ed ha sempre portato a casa ottimi risultati.
Questo biglietto da visita le ha spalancato senza problemi le porte della ‘Hall of fame’ del nuoto venezuelano ed ha avuto la fortuna e l’onore di portare la fiaccola olimpica nei giochi che si sono svolti nel 1996 ad Atlanta.
(di Fioravante De Simone / Redazione Caracas)
