Moto: Marini all’esordio, Honda aspetta Marquez

Luca Marini esulta sul podio di Barcellona dopo aver vinto la gara nel 2020.
Luca Marini esulta sul podio di Barcellona dopo aver vinto la gara nel 2020. EPA/Alejandro Garcia

ROMA.  – Nuove presenze e grandi assenze nella “prima” della MotoGp a Losail, dove da venerdì torneranno ad accendersi i motori di una stagione si spera meno complicata di quella 2020.

C’è un esordio, tra gli altri, che è doppiamente speciale, quello di Luca Marini, fratello di Valentino Rossi che ora potrà sfidare in pista come ha sempre sognato di fare. Ma c’è anche un vuoto, quello che lascia ancora Marc Marquez, sempre alle prese con il recupero dalla frattura all’omero dello scorso luglio.

“Sarà una prima gara ancora più speciale del solito. Non so cosa aspettarmi ma è sicuro che sarò molto emozionato in griglia di partenza”, le parole del 23enne Marini, che farà il suo ingresso nella categoria regina del motociclismo in sella a una Ducati del team ‘Sky VR46 Avintia’. Con pochi chilometri alle spalle su un mostro di potenza come la Ducati, Marini si dice comunque “soddisfatto dei test e di come mi sono trovato con la moto”.

“La pista del Qatar si adatta bene alla Ducati – sottolinea ancora – e io adoro correre di notte, direi lo scenario perfetto per iniziare questa stagione”.

Un palcoscenico dove mancherà ancora il protagonista, il pluricampione del mondo della Honda. Che Marquez non partecipasse alle prime due gare in Qatar era nell’aria, ma l’ufficializzazione da parte della Honda ha gettato nello sconforto tantissimo tifosi e probabilmente anche il team, che manderà in pista il pilota spagnolo Pol Espargarò e il tedesco Stefan Bradl.

Il campione di Cervera si sottoporrà ad una nuova visita medica a Madrid il 12 aprile.  Pertanto, forse il suo ritorno sarà possibile al Gran Premio del Portogallo.

“Correre con la Honda – afferma intanto il 29enne Espargarò, che nel 2020 ha gareggiato in sella a una Ktm – è qualcosa che la maggior parte delle persone sogna e non vedo l’ora di farlo. Non mi pongo un obiettivo per la gara se non quello di fare il meglio che possiamo”.

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